La sezione calabrese di Purple Square, movimento nazionale nato dopo la scomparsa di Michela Murgia, effettuerà la prima uscita istituzionale giovedì 11 gennaio all’University Club dell’Università della Calabria all’interno di una rassegna letteraria che coinvolge il Dipartimento di Studi Umanistici.
Il titolo della giornata che ospiterà gli interventi di Purple Square è: “Rooms, Square, Universities. Spazi e genere da Virginia Woolf a Michela Murgia”. Gli interventi da Purple Square previsti tratteranno quattro saggi fondamentale: “Ave Mary”, “Stai Zitta”, “God Save the Queer” e “Morgana”, tutti libri scritti da Michela Murgia.
È la prima volta in cui Purple Square viene invitata a dare il proprio contributo parlando delle opere di Michela Murgia all’interno di un ateneo italiano. L’intento del movimento, nonché motivo della nascita, è quello di promuovere e preservare il patrimonio culturale ed intellettuale che Michela Murgia ha rappresentato e continua ad essere.
L’evento è stato fortemente voluto dal corso di Lingue e Letterature Straniere coordinato dalla docente Bruna Mancini che da sempre si occupa dell’approfondimento di tematiche di genere nella letteratura.
Sarà proprio la docente a moderare la prima parte degli incontri che inizieranno alle 10.30 con la presentazione di Purple Square ad opera di Vittoria Bartone, Grazia Grandinetti, Carmen Marsico e Anna Maria Cama.
Alle 11 toccherà ad Elisa Bolchi con “Crescere nella stanza per costruire una casa. Genealogie woolfiane”; alle 11.30 sarà la volta di Alessandra Ruggiero con l’intervento “Dalle sorelle Bronte a Margaret Atwood: Michela Murgia e il potere della parola performativa”. Alle 12 a parlare sarà Vincenzo Bochicchio con “Vino vecchio in botti nuove: autoritarismo ed eterosessismo benevolo in Italia”; alle 12.30 tocca a Federico Cerminara che relazionerà su “Alleanze intersezionali, strategie di contrasto alla violenza di genere” e, alle 13, “La scrittura di Virginia Woolf dall’Angelo del focolare a Morgana” sarà il tema dell’intervento di Serena Ammendola.
Dopo una breve pausa, i lavori riprenderanno moderati da Carla Tempestoso che, alle 14.30 darà la parola a Carlotta Vagnoli, (autrice, attivista, content creator, ha scritto i libri “Poverine”, “Maledetta sfortuna” e “Memoria delle mie puttane allegre”), che introdurrà su “Femminismo e Purple Square”. Alle 15 tocca a Claudia Ammendola e Anna Maria Cama che dibatteranno sul tema “Disarmiamo il linguaggio sessista. Una stanza tutta per noi come spazio di libertà espressiva”. Alle ore 15.30 a parlare saranno Rosi Caligiuri, Miriam Maruca e Rosa Locci su “Sia fatta la mia volontà. Richiamo al dissenso. Le disobbedienti Maria di Nazareth, Michela Murgia e Virginia Woolf”.
Il penultimo intervento inizierà alle 16 e vedrà protagoniste Giusy Spezzano, Laura De Benedetti e Silvia Lollo con “Patrioska, smontare il patriarcato. Uscire dalla stanza tutta per sé e ritrovarsi in Purple Square”. Chiudono, alle 16.30, Mariafrancesca Prestinicola e Valeria Mazzuco con l’intervento “Morgane: aprire le nebbie, spostare il confine. Donne eversive che osano la libertà”.