Il garum, la salsa a base di pesce che non poteva mancare mai sui banchetti classici, anche qui in Magna Graecia; l’eredità millenaria dell’ulivo con l’extravergine d’oliva; la liquirizia, la Cipolla rossa di Tropea, il cedro, il suino nero, la podolica, la ricotta caprina.
C’è il mare e c’è la montagna, c’è la tradizione e c’è l’identità tramandatasi per secoli sulle terre dominate, influenzate e distinte oltre 2500 anni fa da Kroton e Sybaris, nella proposta speciale che gli chef Pittagorici, tra i migliori ambasciatori della cucina calabrese oltre i confini regionali (guidati da Salvatore Murano e con Luigi Quintieri, Vincenzo Murano, Gaetano Alia, Paolo Caridi, Matteo Mollo, Ercole Villirillo, Enzo Barbieri e Antonio Franzè), più Pietro Bloise e la brigata dell’istituto professionale alberghiero dell’IIS Majorana, hanno presentato in occasione dell’inaugurazione di OLYMPUS – IL PRANZO DEGLI DEI, per i 30 anni dell’Acquapark dei record.
Non è più la semplice area ristoro di Odissea 2000. La nuova area, inaugurata con un’esplosione di show cooking di qualità la scorsa settimana, è diventata infatti il cuore esperenziale ed anche pedagogico di tutto il Parco, il vero valore aggiunto che dal 1995 non poteva arricchire meglio contenuti e sogni sempre energici di un’impresa ed un’avventura che, attraverso l’impegno dei suoi pionieri di ieri e di oggi, sta diventando essa stessa epica.
Rendere pop e per tutti i grandi miti degli dei e degli eroi dell’antica Grecia, quelli che intere generazioni del passato hanno studiato e immaginato solo su libri di latino e greco. C’era anche questo ingrediente nella scintilla di questo riuscitissimo esperimento di turismo che oggi, a trent’anni di distanza, definiamo esperienziale.
Ed a quest’ambizione, conquistata anno dopo anno con l’introduzione ed il successo di giochi da record imbattuti e sempre dedicati ai protagonisti indiscussi dell’Iliade e dell’Odissea, si aggiunge adesso anche il piacere tutto culinario di quella gastronomia in omaggio alla quale, per la prima volta nella Storia, proprio a Sybaris venne istituito un brevetto, il primo appunto di cui vi sia traccia antica; una narrazione fondata ed acquisita proprio per questo motivo tra i Marcatori Identitari Distintivi della nostra regione.
È anche in questa cornice che Olympus ha ottenuto il Bollino Blu dall’Associazione Nutrizionisti Italiani in Cucina per rilanciare l’impegno dell’informazione della sana cucina territoriale, stagionale ed autentica. Ed è con questa ulteriore iniezione di bellezza e piacere che questa trentennale oasi di divertimento in natura continuerà ad accogliere soprattutto famiglie e bambini da tutto il Sud Italia.