“Pressione arteriosa, ischemia miocardica, scompenso fibrillazione atriale: nuove opportunità per vecchi problemi”, è il tema del congresso di cardiologia che si svolgerà a Cosenza, “Villa Fabiano”, l’1 ed il 2 dicembre.
Nelle due giornate di workshop, provider Ecm Xenia, “L’impatto clinico quotidiano – dice il dottore Francesco Fontana, cardiologo dell’Azienda ospedaliera di Cosenza e responsabile scientifico del congresso – supportato da indagini strumentali e le scelte che dobbiamo optare spesso creano incertezze, sebbene le evidenze scientifiche debbano costituire la base delle decisioni.
L’esperienza dimostra che la difficoltà di trasferire le prove alle attività assistenziali, l’incostante ricerca dell’appropriatezza, la divergenza tra ciò che conosce e quello che si applica, sono alcune delle ragioni che spiegano perché non si seguono le “Linee guida e le raccomandazioni”.
Vi sono situazioni, invece, nelle quali mancano del tutto indicazioni, oppure, quando ci sono, non risultano trasferibili a quel contesto o a quel paziente e comunque vanno prese delle decisioni. Il congresso – dice ancora il dottore Fontana – si propone di affrontare aspetti dibattuti e controversi di importanti argomenti cardiologici quali ipertensione arteriosa, sindrome coronarica acuta, ischemia miocardica cronica, scompenso e fibrillazione atriale, allo scopo di mettere a confronto esperienze e contesti clinici per delineare e condividere protocolli di cura più appropriati e una condivisione multidisciplinare”.
Al workshop si registrerà la presenza di specialisti di elevatore spessore scientifico calabresi e di Roma e Milano. Presente anche il presidente della Società europea dello scompenso, il professore Giuseppe Rosano. Presidente del convegno il dottore Francesco Greco, direttore della cardiologia interventistica dell’Annunziata di Cosenza. La prima giornata di workshop, che gode del patrocinio dell’Ordine provinciale dei medici e dell’Asp cosentina avrà inizio alle 14,00; la seconda, alle 9,00. Sette le sessioni in programma.