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Porto, ben venga il dialogo sociale. Ci faremo interpreti istanze poste dai movimenti

Redazione

La partecipazione della rete associativa della città alle dinamiche sociali e produttive è sempre un bene ed un valore aggiunto per la crescita della comunità. È così che si amplia e si arricchisce il dibattito e che il confronto diventa plurale. Nel solco di questo rinnovato interesse che di recente sta animando la vicenda legata allo sviluppo del Porto e al piano industriale avanzato dalla Nuovo Pignone Baker Hughes, abbiamo accolto con piacere l’invito rivolto stamani dal Movimento ConSensoCivico a tutte le forze politiche cittadine affinché si faccia chiarezza sulla portata dell’investimento e sulle sue ripercussioni sul territorio.

PORTEREMO IN CONFERENZA CAPIGRUPPO INTERROGATIVI POSTI DAI MOVIMENTI

È quanto dichiara la consigliera regionale e comunale Pasqualina Straface manifestando la massima disponibilità del gruppo consiliare di opposizione a farsi interprete degli interrogativi posti dal movimento civico all’interno della prossima Conferenza dei Capigruppo convocata ad hoc proprio per affrontare la vicenda Porto.

PURTROPPO È MANCATA OGNI FORMA DI CONFRONTO IN QUESTI MESI

Considerata la presenza in quella sede – aggiunge – dei rappresentanti dell’Autorità di Sistema dei Porti del Tirreno meridionale e dello Jonio e del management dell’azienda, oltre che delle sigle sindacali, invitate a partecipare all’incontro, sarà quella l’occasione per fugare i legittimi dubbi che oggi emergono dalla cittadinanza e che probabilmente si sarebbero potuti dissipare attraverso un dialogo più proficuo e costruttivo che, invece, è venuto a mancare in tutti questi mesi.

CONSIGLIO COMUNALE RESTA PER NOI SEDE ISTITUZIONALE PRINCIPALE

Purtroppo – sottolinea la consigliera – in questi mesi abbiamo assistito al valzer delle contrapposizioni e forse, l’aver voluto un incontro istituzionale aperto a tutte le forze in campo, che avremmo gradito si tenesse subito in Consiglio Comunale e non in una Capigruppo, ci consentirà di capire e vedere qual è la vera motivazione che sta dietro ad un no ostinato e senza concertazione.

PRENDIAMO ATTO DELLA POSIZIONE DI ALTRE FORZE DELLA MAGGIORANZA STASI

Prendiamo atto dai media, infine, del fatto che alcune forze politiche interne alla maggioranza che sostiene il Sindaco con la sua posizione ideologica e contraria, si sono espresse chiaramente sulla strategicità che rappresenta l’area portuale nel più ampio processo di sviluppo economico del territorio. 

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