Dopo mesi di preoccupazione ed attesa siamo giunti al 21 luglio, data in cui verrà delineato il futuro di 4000 dipendenti della Abramo CC e conosceranno, nei prossimi giorni, la loro sorte. Mesi in cui si è lottato contro tutto e tutti per mandare avanti la produzione, per garantirci la nostra sopravvivenza. Mesi in cui abbiamo visto e sentito la vicinanza di tante istituzioni ma è mancata quella che per noi doveva essere la vicinanza più forte ed ha un nome, Regione Calabria. Di certo non sarebbero cambiate le sorti di tanti lavoratori ma quella voce poteva essere importante ed incisiva nell’evoluzione magari in positivo della delicata situazione lavorativa calabrese. Ad ogni modo, noi con la nostra tenacia e caparbietà siamo andati avanti con spirito professionale e serietà che ci hanno sempre contraddistinto. Ora è tutto in mano ad un nome il quale potrebbe sollevare o, in mancanza, distruggere tutto quello che in questi anni abbiamo costruito.
Noi ce l’abbiamo messa tutta ora tocca a Voi!
Dipendenti Abramo CC- Diritto al lavoro