Resta ferma la determinazione dei sindaci della provincia: l’ordinanza regionale che prevede il conferimento dei rifiuti di tutta la Calabria nella discarica privata di Crotone va rispedita al mittente.
Se dovessero passare i criteri di questa ordinanza i rifiuti della Calabria finirebbero in una discarica per rifiuti speciali esaurendola mettendo in ginocchio i comuni della provincia non solo dal punto di vista igienico – sanitario ma anche finanziario.
I costi per lo smaltimento salirebbero alle stelle, i servizi primari sarebbero a rischio, i comuni rischierebbero il dissesto.
Con questo fermo intendimento è proseguita questa mattina, presso l’impianto Sovreco, la mobilitazione che ha visto presenti e compatti i sindaci del territorio.
Una prima soluzione all’emergenza che si è creata è quella di utilizzare la discarica per rifiuti non pericolosi di Columbra per poter ripulire le strade invase dai rifiuti.
A tale riguardo si sta predisponendo una ordinanza contingibile e urgente per il conferimento dei rifiuti.
Per quanto attiene l’ordinanza regionale saranno intraprese tutte le strade possibili per contrastare un provvedimento che i sindaci considerano inaccettabile