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Aeroporto. Comitato: Natale alle porte e Crotone ancora appesa a un filo

Redazione

“A voler essere ottimisti, per molti crotonesi il Natale è appeso a un filo. Un ottimo periodo dell’anno dal punto di vista dei trasporti; un periodo in cui le persone sono propense a muoversi per trascorrere insieme a parenti e amici le feste. A Crotone invece questo momento sarà ancora volutamente penalizzato da enormi disagi sui trasporti”.
Ad affermarlo è il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone in una nota in cui riferendosi all’audizione in commissione speciale di vigilanza in Regione (il 14 novembre), in cui il presidente della Sacal ha illustrato la situazione della società e dei tre scali aeroportuali, De Felice ha rassicurato “facilmente” i presenti sulle attività svolte finora.
“Certo! visto che l’interesse principale dei partecipanti era rivolto alla nuova Aerostazione di Lamezia Terme” sbottano dal Comitato sottolineando poi che “Nessuno ha osato ribadire minimamente al presidente della Sacal che anche per i crotonesi il Natale è ormai alle porte ma ancora non possono comprare alcun biglietto! Nessuno ha osato far presente il rischio legato ad una “new company” che cercherà di far decollare se stessa usando un territorio bisognoso di “trasporti”!
Nessuno ha chiesto il nome di questa compagnia ed il costo dei biglietti per le diverse rotte. Nessuno ha chiesto una risposta precisa alla domanda: quale sarà il futuro di tutti i dipendenti delle precedenti gestioni dello scalo?”
Il Comitato Cittadino parla dunque di una “precarietà” e di una “modalità comunicativa” fatta di “non risposte e mezze dichiarazioni” chiedendosi dunque se “qualcuno è ancora ottimista” e se ci si può “ragionevolmente” fidare che la Sacal svolga quegli atti dovuti per i quali ha ricevuto l’incarico trentennale da Enac.
“Rimaniamo sbigottiti – affermano ancora – di fronte al fatto che la commissione di vigilanza non abbia fatto propri i fondati dubbi dei cittadini crotonesi, quei dubbi che più volte, nelle varie manifestazioni, noi cittadini abbiamo “urlato” che venissero chiariti in un audizione speciale!”
Per il Comitato tutto ciò sarebbe la dimostrazione concreta “del totale estraniamento della politica dalla realtà e dalle esigenze dei cittadini! I cittadini chiedono certezze ma la politica non ascolta; addirittura porta in scena lo spettacolo alienante dell’ottimismo in una situazione di precarietà assurda e di immobilismo che coinvolge un’intera provincia”.
“Il regalo che sta per essere consegnato ai crotonesi proprio a Natale – continuano i cittadini – si preannuncia come uno scatolone ben incartato, ma vuoto! Siamo pronti, se così fosse, a restituire prontamente un siffatto dono al mittente, perché noi rivendichiamo il diritto Costituzionale alla mobilità e non accettiamo niente di meno dei nostri diritti”.

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