Si è svolto ieri pomeriggio (13/02/2018) nella sede di Confartigianato Crotone, l’incontro tra il Comitato Nuova 106adesso e i candidati del Movimento 5 stelle per un confronto sulle proposte lanciate in questi mesi dal gruppo di cittadini e appoggiate da migliaia di persone (grazie a una sottoscrizione online e una sottoscrizione cartacea).
Sono intervenute le candidate crotonesi , l’archeologa Margherita Corrado (uninominale Senato), l’avvocatessa Elisabetta Barbuto (Uninominale Camera) e l’onorevole Paolo Parentela di Catanzaro. L’incontro è stato introdotto da una breve relazione della giornalista Marina Vincelli (presidente del Comitato) che ha illustrato la proposta di modifica al tracciato del Megalotto 6 tra Crotone e Catanzaro, che consentirebbe di collegare i due capoluoghi di provincia in mezz’ora, con evidenti vantaggi sia per le città capoluogo che per le parti più isolate e collinari delle due province. <Una strada che unisce e che collega – ha sottolineato Marina Vincelli – che rompe l’isolamento e produce speranza>.
Il prossimo passo è ottenere la convenzione tra Anas e Regione Calabria e poi la progettazione. I tempi? Speriamo di iniziare al più presto. Non si tratta certo di un’opera faraonica, non ci sono ponti o gallerie da realizzare, una semplice strada con un tracciato che si sviluppa in piano.
Barbuto , Corrado e Parentela si sono dimostrati interessati, hanno fatto domande in merito ad alcuni aspetti del tracciato e hanno condiviso la proposta che sosterranno nel Movimento5Stelle.
<<Condividiamo questa proposta e la sosterremo> ha promesso Barbuto <Questo territorio si trova in una gravissima crisi occupazionale – ha aggiunto – dovuta a scelte sbagliate e all’emarginazione causata dalla mancanza di infrastrutture adeguate a questi tempi>. Parentela, dopo aver attentamente ascoltato tutte le relazioni e gli interventi, ha condiviso l’idea, che porterà in parlamento e ha evidenziato la pessima riuscita di alcuni tratti di strada statale, da poco ultimati nel catanzarese. <E’ paradossale che strade nuove possano crollare così facilmente – ha denunciato Parentela – Vigileremo non solo perché questo progetto venga realizzato ma vigileremo anche durante la realizzazione dell’opera>
<Ci sembra un’idea da sostenere – ha sostenuto a sua volta Corrado – e comprendiamo che le infrastrutture sono una priorità per questo territorio. Senza infrastrutture non si potrà far conoscere e valorizzare questo territorio come merita>. Da parte del Comitato, intanto, sui vantaggi che il territorio ricaverebbe da una superstrada di poco più di 40 chilometri, si è soffermato l’ideatore del tracciato, ingegnere Antonio Bevilacqua (già presidente dell’Ordine degli ingegneri) mentre Fabio Pisciunieri, coordinatore regionale dell’Osservatorio per la Sicurezza Stradale, ha evidenziato i flussi di traffico che giustificano e rendono necessario questo collegamento e gli enormi costi sociali che, in termini di vite umane, rendono improcrastinabile la realizzazione di questa bretella stradale.
La sala era piena e molti sono stati gli interventi a favore dell’idea, che ha unito diversi territori e che sta guadagnando molti consensi.
Quasi tutti i Comuni del crotonese hanno approvato la Delibera per la Variante al tracciato, ma c’è anche l’avallo della Provincia di Catanzaro e dello stesso Comune di Simeri, nel tratto iniziale catanzarese. Perché, se è indispensabile per un crotonese arrivare a Catanzaro o Lamezia, è altrettanto importante per un catanzarese giungere a Crotone.
Stesso favore sta incontrando la proposta anche a parte di comuni a Nord della città pitagorica che hanno anch’essi interesse a raggiungere più agevolmente Crotone o il capoluogo di regione o Lamezia.
Proposta: Collegare Crotone (Gabella Grande) con Catanzaro (Germaneto) in 30 minuti o Crotone e Lamezia Terme in 45 minuti migliorerebbe notevolmente la fruizione delle infrastrutture esistenti nella zona centrale della Calabria: aeroporti (Crotone-Lamezia Terme) porti (Crotone-Gioia Tauro), innesto Autostradale e Ferroviario di Lamezia Terme, Cittadella della Regione, Università Magna Grecia, Policlinico Universitario, Ospedali.
E’ importante per la viabilità della provincia di Crotone che questi 2 tratti di superstrada veloce a 110 Km/h vengano collegati tra loro, anche perché distano a pochi chilometri (45 Km).