Da tempo i cittadini di Crotone e dell’intera provincia stanno vivendo una
situazione inaccettabile: il collegamento aereo con Roma, garantito dalla continuità
territoriale, è ormai diventato un’odissea a causa dei continui disservizi della
compagnia SkyAlps. Cancellazioni improvvise, overbooking, utilizzo di aeromobili
più piccoli e una gestione inefficiente stanno mettendo in discussione un diritto
fondamentale per chi vive in un territorio già penalizzato dai trasporti.
Una concessione che tradisce il suo scopo
Il servizio aereo sulla tratta Crotone-Roma è stato assegnato a SkyAlps con
l’obiettivo di garantire ai cittadini un collegamento stabile ed efficiente con la
capitale. Tuttavia, la realtà si è rivelata ben diversa: negli ultimi mesi, i passeggeri
hanno dovuto fare i conti con ritardi, cancellazioni e voli operati con aeromobili di
capacità inferiore, che hanno costretto molti viaggiatori a rimanere a terra
nonostante avessero acquistato regolarmente il biglietto.
Crotone ancora isolata: disagi su disagi
L’episodio più recente, avvenuto il 27 marzo 2025, ha visto la cancellazione
dell’ennesimo volo SkyAlps da Roma a Crotone, lasciando decine di passeggeri
bloccati nella capitale con l’unica alternativa quella di partire il giorno successivo.
Tuttavia, questo non è un caso isolato, ma l’ennesima dimostrazione di come la
concessione a SkyAlps stia fallendo nel suo obiettivo di garantire un collegamento
aereo stabile e affidabile.
I cittadini chiedono risposte e soluzioni
Di fronte a questa situazione, ci chiediamo: dove sono le istituzioni? Perché si
continua a tollerare un servizio inefficiente che sta compromettendo il diritto alla
mobilità di un intero territorio? La continuità territoriale non è un privilegio, ma
una necessità per chi vive in aree geograficamente svantaggiate. Crotone e i suoi
cittadini meritano un servizio aereo che funzioni, senza dover temere cancellazioni
all’ultimo minuto o rimanere bloccati per l’ennesima volta.
Chiediamo con urgenza l’intervento delle autorità competenti per verificare, Enac e
MIT, se SkyAlps sia ancora nelle condizioni di garantire il servizio per cui ha
ricevuto la concessione e per valutare soluzioni alternative che possano realmente
rispondere alle esigenze della comunità crotonese.
Non accetteremo più scuse: vogliamo voli certi, affidabili e un diritto alla mobilità
che non sia costantemente messo in discussione.