Una ondata d’amore ha investito Elena Anticoli De Curtis, ospite della città di Crotone in occasione del progetto “Ci Presentiamo a Totò” promosso dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune per i cinquant’anni dalla scomparsa del più grande attore italiano di tutti i tempi.
L’amore dichiarato attraverso le più diverse forme espressive da centinaia di ragazzi delle scuole cittadine che, come recita il progetto, si sono presentati a Totò, perché ai grandi ci si presenta.
Un entusiasmo che si è prolungato tutta la mattinata durante la quale Elena De Curtis, dopo aver firmato il registro d’onore nella Casa Comunale ed essere accolta dalla vice sindaco Antonella Cosentino che ha portato il saluto ed il benvenuto da parte del sindaco Pugliese, ha incontrato i ragazzi che hanno preparato una serie di sorprese che hanno emozionato e commosso la nipote del grande attore.
Protagonisti assoluti di quella che è stata una vera ed incondizionata dichiarazione d’amore sono stati alunni che vanno dalle classi elementari fino alle superiori a testimonianza della grandezza di Totò che travalica il tempo e le generazioni fino ad appassionare anche coloro che non lo hanno mai conosciuto.
Hanno partecipato nella Sala Consiliare, presentando ad Elena De Curtis i loro approfondimenti e le proprie perfomance, gli alunni della scuola Anna Frank, dell’Istituto Donegani, dell’Istituto Ciliberto, della scuola media di Margherita e dell’Istituto Benedetto XVI.
Dopo il saluto della vice sindaco che ha evidenziato il valore della partecipazione degli alunni legata alla profonda umanità di Totò, la stessa ha fatto omaggio ad Elena De Curtis di un’opera realizzata dal maestro orafo Gerardo Sacco.
Un “salaturo” espressione della tradizione popolare che ricorda ed omaggia un uomo del popolo quale era Totò e sul quale era evidenziato il ringraziamento del sindaco Pugliese: “dopo avervi conosciuto caro Principe, siamo certi che le nuove generazioni di Crotone cresceranno da uomini senza nessun caporale”.
Commossa senza poter trattenere le lacrime, Elena De Curtis, ha assistito, interagendo con gli alunni ai vari contributi.
Nella Sala, tappezzata da disegni che ricordavano la vita artistica di Totò, si è spaziato dalle canzoni più famose dell’artista come “Malafemmena” e “Core Analfabeta”, alla recitazione delle poesie, alla drammatizzazione della “Livella”, alla riflessione sul messaggio di umanità di Totò fino ad un approfondimento sul valore terapeutico della risata.
Successivamente Elena De Curtis ha incontrato gli alunni del circolo dei Piccoli Lettori della scuola media di Margherita, ospitati nello showroom del maestro orafo Gerardo Sacco, dove hanno allestito sulla vetrina, grazie alla loro creatività, una figura stilizzata di Totò utilizzando post it che riportavano le frasi più celebri dell’attore.
Accolta da Viviana Sacco, che ha fatto omaggio di una ulteriore creazione del maestro, tra cui un cornetto portafortuna, e alla presenza degli alunni della scuola Vittorio Alfieri, Elena De Curtis ha assistito ad un reading di poesie di Totò.
Poi un altro atto d’amore. L’inaugurazione del murales realizzato dagli alunni di Centro Storico in Fiore dell’Istituto Pertini – Santoni sulla parete esterna della scuola Principe di Piemonte. Un Totò circondato dai ragazzi a voler significare il legame forte tra i giovani di Crotone ed il grande artista.
L’ultimo abbraccio ad Elena De Curtis è stato riservato dai più piccoli: gli alunni della scuola primaria Principe di Piemonte che hanno letto alcuni pensieri da loro stessi riportati su un cartellone che Elena ha voluto portare con sé a ricordo di questa bellissima giornata.