DUE PROGETTI PER UN UNICO SCOPO, L’INCLUSIONE.
Sono felice ed orgogliosa di annunciare la proposta di due progetti portati avanti da me, Antonella Passalacqua (Presidente Commissione delle Politiche Sociali) e alcuni membri del Consiglio Comunale del Comune di Crotone quali, Anna Maria Oppido (Presidente Commissione Pari opportunità), Fabrizio Meo (Presidente Commissione alla Pubblica istruzione, sport e cultura) e Marisa Luana Cavallo (Consigliera Comunale).
Progetti presentati alla Regione Calabria.
Tali progetti sono stati resi necessari dall’esigenza portata all’attenzione del Consiglio Comunale della città di Crotone, dove ormai da anni si cerca di sviluppare un progetto consono e attivo per un più ampio inserimento scolastico e sociale per gli allievi con disabilità. Le famiglie di questi ragazzi ricordano che la scuola è il secondo luogo di riferimento dopo la famiglia e che per gli stessi bambini portatori di handicap, risulti ancora più importante per la loro crescita. La richiesta generale è che vengano assunte figure professionali, in modo tale da poter intervenire tempestivamente sulle varie esigenze.
Preso atto di queste necessità abbiamo stipulato due progetti.
Il primo inerente all’integrazione scolastica e sociale per allievi diversamente abili, i quali devono essere affiancati da dei team scolastici consoni, costituiti da figure professionali quali psicologi, educatori e Operatori Socio Sanitari.
Le figure professionali devono essere selezionate tramite un bando concorsuale pubblico indetto direttamente dal MIUR, per evitare inserimenti da parte di enti esterne che possono intralciare il buon funzionamento del progetto stesso. Tali concorsi devono attuare una collaborazione sinergica tra il Ministero della Sanità e il Ministero della Pubblica Istruzione perchè tali figure non vengano viste come professionisti assestanti alla scuola ma parte integrante e fondamentali di essa.
Il secondo progetto è quello di inserire l’ippoterapia e la riabilitazione equestre come pratiche di ordinaria amministrazione per i benefici che ne ricavano soprattutto gli allievi diversamente abili.
Per poter attuare il progetto è necessario anche qui affidarsi a figure professionali competenti quali ippoterapisti, istruttori di ippoterapia e psicologi. Questo progetto è finalizzato a perdurare nel tempo, inserendo l’ippoterapia e la riabilitazione equestre come punti fermi e strumenti stabili nella formazione dei bambini diversamente abili, pertanto chiediamo di inserirlo come attività di pubblica amministrazione.Tra gli obiettivi prioritari c’è sia quello di selezionare tali figure professionali attraverso concorsi pubblici indetti dal Ministero della Salute e anche di stabilizzare i lavoratori attraverso contratti adeguati.
Siamo consapevoli che i nostri progetti, soprattutto per la terra in cui viviamo, sono ambiziosi.
Ma l’ambizione è quella che ci spinge a guardare oltre, vedendo una città all’altezza delle nostre aspettative e a misura di tutti.
Questi nostri progetti vogliono essere pionieri di una visione inclusiva e che dia a tutti le stesse possibilità di crescita.
Speriamo quindi che questo sia un piccolo passo verso quel mondo di cui abbiamo già una visione chiara e che ha solo bisogno di buona volontà da parte di tutti per realizzarsi.
Il bene è fatto da un’infinità di piccole azioni che, una dopo l’altra, forse un giorno, riusciranno a cambiare il mondo.
Antonella Passalacqua
Presidente III Commissione delle Politiche Sociali