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Crotone, Ciliberto-Lucifero Crotone: Gli studenti sono arrivati adesso vanno restituite le aule.

Redazione

Gli studenti sono arrivati adesso vanno restituite le aule. Più che soddisfacente il numero delle iscrizioni all’istituto Ciliberto – Lucifero di Crotone che ha visto aumentare sensibilmente i nuovi iscritti rispetto allo scorso anno. Confermati i numeri per gli indirizzi meccatronico e trasporti e logistica mentre sono aumentati vistosamente quelli dell’indirizzo commerciale accelerate dall’opzione sportiva, che ha rappresentato un vero valore aggiunto. Trend invertito dunque rispetto al recente passato. Se il dirigente scolastico Girolamo Arcuri e tutti gli insegnanti hanno fatto del loro meglio con risultati evidenti, nel periodo di orientamento, adesso la palla passa ad altri attori perché nei due edifici dove saranno dislocati gli studenti si registrerà una carenza di aule.

I numeri sono dalla parte del dell’istituto Ciliberto – Lucifero e su questi fa leva il dirigente: “Oltre centosessanta iscritti per il nostro istituto è un risultato “Ch’era follia sperar”, a dirla col Manzoni. Il saldo positivo tra classi in uscita e in ingresso dovrà necessariamente condurre alla restituzione delle tre aule prestate al vicino istituto Barlacchi fino a conclusione lavori da parte dell’ente Provincia per il ripristino del solaio”.

Numeri che nel prossimo anno scolastico potrebbero addirittura implementarsi come ammette lo stesso Arcuri: “Dal 2022/23 sarà avviata anche l’opzione relazioni internazionali per il marketing che segna la definitiva internazionalizzazione dell’offerta formativa della nostra scuola”.

Le buone notizie per gli studenti del Ciliberto – Lucifero non sono certo finite: “Dal prossimo mese, grazie ai fondi attratti e spesi, l’istituto potrà avvelarsi di un collegamento fibra a elevata velocità. Inoltre, se dovesse chiudersi la fase di emergenza, posso dire fin da ora che saremo lieti di riprendere a pieno ritmo le attività in presenza come seminari e stage”.

Non promesse, ma speranze, comunque concrete, quelle del dirigente che sa perfettamente che con il Covid non è possibile fare previsioni a lungo termine: “La storia degli ultimi due anni insegna, siamo ancora in emergenza e se la curva dei contagi risalisse improvvisamente noi dovremo essere pronti. Nel nostro istituto l’emergenza sanitaria è stata contenuta al meglio e non ci sono state criticità eccessive. Le lezioni si sono svolte regolarmente grazie ad un corpo docente che si è sacrificato e alla disponibilità del resto del personale che ha garantito la massima sicurezza ai nostri studenti. Ora però per continuare a garantire questa tranquillità urgono nuovi spazi per adeguare un’offerta formativa di prim’ordine a standard di sicurezza e vivibilità altrettanto alti. C’è ancora un po’ di tempo per trovare le soluzioni più adatte e pertanto mi sento di rassicurare gli studenti e le famiglie che anche questa criticità sarà superata brillantemente” conclude il dirigente scolastico.

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