Crotone è “città che legge”. Non lo dice una mera statistica ma lo certifica il Ministero dei Beni Culturali, attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, premiando l’attività e il fermento culturale della città, che attraverso l’assessorato alla Cultura si era candidata al prestigioso riconoscimento.
Arrivato ufficialmente, in queste ore, ponendo Crotone tra le poche città della Calabria a potersi fregiare per il 2017 del bollino di “Città che legge”.
Sono stati cinquecentoventidue le città a candidarsi all’avviso pubblico del Ministero dei Beni Culturali dello scorso dicembre che con il Centro per il Libro e la Lettura e l’Anci riconoscono la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura.
Tra i comuni italiani selezionati, grazie alla documentazione prodotta dall’Assessorato alla Cultura che ha dimostrato la vivacità culturale della città, è stata individuata Crotone che potrà così non solo fregiarsi del prestigioso bollino rosso ma anche partecipare ai bandi che il Centro per il libro lancerà a partire dal 2017 per attribuire finanziamenti e incentivi che premino i progetti più meritevoli in base alle categorie che saranno definite.
Il Ministero dei Beni Culturali partendo dal principio che la lettura è un valore riconosciuto da cui dipende la crescita intellettuale, sociale ed economica di una comunità, attraverso il Centro per il Libro e la Lettura e di intesa con l’Anci, intendeva riconoscere con la qualifica di “città che legge” l’Amministrazione Comunale che svolge e si impegna a svolgere con continue politiche pubbliche di promozione la lettura sul proprio territorio.
L’assessorato ha con grande attenzione svolto il ruolo di collante delle numerose attività promosse dal mondo dell’associazionismo culturale sul territorio, della scuola, delle librerie, della biblioteca comunale, valorizzando tra l’altro, anche il talento degli scrittori locali.
Un modo innovativo di fare rete tra tutti gli attori locali che ha portato a questo importante risultato.
Sono infatti numerose le attività promosse dalle associazioni, le fondazioni, le cooperative per la promozione della lettura, la biblioteca comunale ospita eventi di divulgazione oltre a garantire un servizio efficiente ed efficace, storiche librerie della città sono palcoscenico ideale per ospitare grandi eventi letterari.
Grande fermento arriva dal mondo della scuola coinvolto in progetti come il Krossbooking ed altre iniziative che vedono protagonisti assoluti i ragazzi delle scuole impegnati in prima persona a promuovere la lettura.
L’amministrazione Pugliese ha fortemente voluto valorizzare questo percorso virtuoso mettendo in rete tutte le potenzialità espresse dal pianeta lettura ed aprendo, tra l’altro, luoghi importanti e suggestivi della città per ospitare eventi che hanno avuto grande risposta da parte del pubblico.
Particolare soddisfazione per l’importante riconoscimento arriva dall’assessore alla Cultura Antonella Cosentino che in pochi mesi di lavoro ha impresso una impronta precisa nella programmazione culturale della città.
“Questi riconoscimenti non arrivano mai per caso ma sono frutto di volontà amministrativa e di programmazione. L’amministrazione Pugliese ha fortemente voluto creare una rete virtuosa e positiva che vede coinvolti tutti, dalla scuola alle associazioni a tutti coloro che vivono la cultura sul nostro territorio. Il nostro lavoro è stato quello di fare in modo che tutte queste potenzialità si trasformassero in una unica proposta condivisa in grado di proporre realmente Crotone come città in cui “cultura” assume un significato concreto che significa crescita non solo dal punto di vista culturale ma anche economico – sociale. Il ringraziamento va a tutti gli attori ed anche ai cittadini che sono partecipi di questo cambiamento che stiamo mettendo in campo” ha detto l’assessore Antonella Cosentino