E’ arrivata l’estate e si avvicina il primo compleanno di questa nuova Amministrazione comunale, ma di progressi e nuove azioni avviate non se ne ha contezza.
L’unica cosa che non è cambiata è la modalità di comunicazione: proclami sul nulla, comunicati stampa per raccontare il niente, visione inesistente, l’abuso della parola “trasparenza” per poi praticarla poco o nulla e ormai il consumato mantra “la colpa è sempre degli altri”.
Assistiamo ad una miopia politica e una pochezza tecnica-programmatica che ci preoccupa, Una Città capoluogo che non riesce a svolgere un ruolo importante nei processi di attrazione delle risorse e rivendicazione di un ruolo centrale e di primo piano nella Regione Calabria.
Si grida al miracolo per aver avuto finanziati circa 800.000,00 € per realizzare 4 rotatorie, sich! e non si dice che altre piccole realtà della nostra Provincia hanno ottenuto cica 5 volte di più.
Non si ha una idea di rigenerazione urbana e non intravediamo azioni di sistema magari utilizzando le opportunità della ZES e del CIS, ma solo qualche strombazzata e “sparamento di posa”.
Per non parlare delle questioni quotidiane: la città è passata, con il contributo del commissario Costantino, da Città dello sport a città dello sporco, del nuovo assetto organizzativo dell’ATO rifiuti (inserito tra i punti di forza da una parte politica che sostiene questa maggioranza) nessuna notizia; verde pubblico e arredo urbano abbandonato a se stesso(anzi ricordiamo che tempo fa esisteva un fotografo ufficiale della rotonda in piazza pitagora e che ogni giorno si strappava le vesti chiedendo attenzione per quel luogo sacro…. Ma dove sarà finito ? perché non scatta più foto ? forse troppo impegnato a studiare come confrontarsi e approcciarsi al tavolo sulla bonifica con ENI , non vorremmo che il Sindaco tanto preparato su questo argomento, abbia demandato questa attività al famoso fotografo della rotonda .
Non possiamo non notare che l’opposizione compatta sforna, ultimamente, numerosi comunicati stampa che condividiamo nei contenuti ;anche se dobbiamo purtroppo constatare che, stranamente, non segue una adeguata azione istituzionale, ci auguriamo che colui che dovrebbe svolgere funzione di leadership e di coordinamento dell’opposizione, avendone pieno mandato dagli elettori e cittadini crotonesi, possa attivare iniziative per incidere nel panorama politico e istituzionale locale.
Officina civica non può che percorrere e sostenere la linea tracciata dall’amico Giuseppe Frisenda che ha invocato e invitato ad uno scatto d’orgoglio delle forze moderate, liberali e popolari del nostro territorio e che hanno condiviso nelle ultime elezioni amministrative un progetto, almeno per noi, non circoscritto ad una fase elettorale ma che guardava avanti.
Crotone ha bisogno di ritrovare la propria autorevolezza richiamando tutti all’identità e aprendo nuovi scenari politici, un lavoro che siamo pronti ad affrontare insieme alla rappresentanza parlamentare di questa area per provare a far ripartire un territorio che anche le recenti classifiche sulla qualità della vita portano all’ultima posizione.
Per Officina Civica Crotone
Pasquale Esposito