Nell’ambito del contrasto al fenomeno del randagismo, l’assessorato all’Ambiente ha deciso di dare un ulteriore impulso all’attività di controllo e monitoraggio dei cani domestici, dotando il personale della Polizia Locale di due dispositivi per la lettura elettronica dei microchip.
A breve, infatti, verranno consegnati tali dispositivi per identificare gli animali durante i controlli.
Come è noto, i proprietari hanno l’obbligo di munire il proprio animale di microchip, che contiene la registrazione di un codice identificativo.
Il codice è registrato presso l’Anagrafe Canina Regionale e permette di associare l’animale ai dati anagrafici del proprietario.
L’obiettivo delle nuove strumentazioni in dotazione al Comando di Polizia Locale, come spiega l’assessore all’Ambiente Angela Maria De Renzo, è quello di contrastare il fenomeno dell’abbandono e verificare la regolare iscrizione all’anagrafe canina, promuovendo al contempo la cultura della responsabilità del possesso degli animali d’affezione.
Un atto innovativo e di civiltà ma anche un segnale di sensibilità nei confronti del migliore amico dell’uomo ed un invito a non abbandonarli.
L’amministrazione, pertanto, invita tutti i cittadini possessori di cani d’affezione, qualora non lo avessero ancora fatto, di provvedere ad identificare e registrare all’anagrafe canina i propri animali anche per non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa vigente.