Nel corso di questa settimana, nell’ambito di servizi straordinari previsti dal “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘Ndrangheta”, sono stati disposti, dal Sig. Questore della Provincia di Crotone, dr. Claudio SANFILIPPO, mirati servizi di controllo del territorio, attuati da personale di più articolazioni della Questura, a Crotone e provincia anche per prevenire reati contro il patrimonio quali rapine, scippi o fenomeni come la prostituzione o l’abusivismo commerciale, che hanno portato ai seguenti risultati:
– denunciata nr. 01 persona all’Autorità Amministrativa;
– controllati nr. 13 soggetti sottoposti a misure di sicurezza;
– identificate nr. 103 persone;
– controllati nr. 85 veicoli;
– effettuate nr. 03 perquisizioni;
– effettuati numerosi posti di controllo;
– elevate nr. 08 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
– eseguiti nr. 04 fermi e/o sequestri amministrativi e/o penale;
– effettuati nr. 05 controlli amministrativi presso esercizi commerciali.
Nel pomeriggio del 19 luglio u.s., nell’ambito del piano d’azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘Ndrangheta”, al quale hanno partecipato personale della Squadra Mobile, della Divisione P.A.C. e personale del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, è stato segnalato alla locale Prefettura, in violazione all’art. 75 D.P.R. 309/90, A. E., crotonese classe 1955 ed ivi residente, poiché a seguito di perquisizione locale venivano rinvenuti gr. 6,65 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, custoditi in due distinti barattoli.
Servizi di controllo del territorio della Polizia di Stato.
Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Sig. Questore della Provincia di Crotone, dr. Claudio SANFILIPPO, sono stati conseguiti i seguenti risultati:
– arrestate nr. 02 persone;
– denunciate nr. 13 persone di cui nr. 02 all’Autorità Amministrativa;
– controllati nr. 08 soggetti sottoposti a misure di sicurezza;
– identificate nr. 518 persone, di cui nr. 6 extracomunitari;
– controllati nr. 688 veicoli (anche con sistema Mercurio);
– effettuati numerosi posti di controllo;
– elevate nr. 37 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;
– eseguiti nr. 11 fermi e/o sequestri amministrativi e/o penali;
– eseguite nr. 09 perquisizioni;
– accompagnate nr.05 persone nei nostri Uffici per identificazione;
– effettuati nr. 04 controlli amministrativi presso esercizi commerciali, con nr. 01 sanzione elevata.
Nella notte tra il 15 ed il 16 luglio uu.ss., personale della Divisione Polizia Amministrativa e sociale- Squadra Amministrativa, nel corso di nr. 2 controlli ha proceduto alla contestazione amministrativa prevista per il divieto in materia di sicurezza stradale, che prevede per le attività di vicinato l’interruzione della vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 00.00 alle ore 06.00, nei confronti di G. F., crotonese, classe 1987, titolare di un’attività dedita alla somministrazione di bevande ed alimenti sita in questo capoluogo. Inoltre, S. N., siracusano, classe 1974, che aveva ricevuto in concessione d’uso l’area di un circolo privato, è stato deferito all’A.G., unitamente a nr. 3 Dj presenti nei locali, per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e disturbo del riposo e della quiete delle persone. L’intera area di circa 700 mq nonché la strumentazione fonica dei DJ è stata posta sotto sequestro.
Nella nottata del 16 luglio u.s., personale della Squadra Mobile, unitamente al Reparto Cinofili di Vibo Valentia, nell’ambito di servizi specifici denominati “Intensificazione controlli stagione estiva 2017”, rinvenivano in questo centro, in piazza Maria Anania, grammi 2.7 di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, che veniva debitamente sequestrata a carico di ignoti.
Alle ore 00.15 del 18 luglio u.s., personale del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, in atto aggregato presso questa Questura, a seguito di controllo in questo Largo Covelli, deferiva all’Autorità Amministrativa, ai sensi dell’art. 75 commi 1° e 12° del T.U. Stupefacenti 309/1990, C. A., crotonese dell’89, poiché veniva trovato in possesso di circa gr. 1,7 di sostanza stupefacente tipo marijuana.
Alle ore 02.35 del 18 luglio u.s., personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti, a seguito di controllo in questa località “Passovecchio”, ha deferito in stato di libertà all’A.G., per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterati o grimaldelli, C. A. del 1966 e B. F., del 1960, entrambi crotonesi. Nell’autovettura a bordo della quale i due viaggiavano venivano rinvenuti attrezzi, del tipo cesoie, tenaglie, cacciavite ed un piede di porco, per il porto dei quali i due non fornivano idonea giustificazione.
Nella mattinata del 19 luglio u.s., personale della Divisione P.A.S.I. – Squadra Polizia Amministrativa, collaborati da personale dell’U.P.G.S.P., si portava in questa via Bologna (parcheggio antistante il pronto soccorso del locale nosocomio) ove si riscontrava la presenza di due individui di origine extracomunitaria intenti ad esercitare l’attività di parcheggiatori ed identificati per S. I., classe 1992 nato in Sierra Leone e domiciliato ad Isola di Capo Rizzuto presso il centro richiedenti asilo di Sant’Anna e T. L., ivoriano classe 1982, privo di documenti, con richiesta di asilo politico presentata presso la Questura di Varese. Lo stesso veniva invitato, ex art. 15 T.U.L.P.S., a presentarsi presso la 3^ sezione dell’Ufficio Immigrazione. Gli veniva, inoltre, notificato un provvedimento di revoca delle misure di accoglienza emesso in data 29.08.2016 dalla Prefettura di Varese. I successivi accertamenti esperiti consentivano di appurare come i predetti stavano esercitando abusivamente l’attività di parcheggiatore, ciò in violazione all’art. 7 comma 15/bis del D.Lgs. n. 285/1992 “Codice della Strada” così come modificato dalla legge 18 aprile 2017 n. 48, pertanto si procedeva ad elevare relativi verbali di contestazione amministrativa per un importo in misura ridotta pari ad euro 1.166,66 cadauno, ridotto del 30% se pagato entro 5 giorni dalla notifica. Veniva, altresì, posta sotto sequestro amministrativo la somma indebitamente percepita dagli stessi, per un ammontare pari ad € 10,36.
Nel primo pomeriggio del 19 luglio u.s., personale di questa Squadra Mobile ha tratto in arresto T. P., crotonese classe 1962, ed ivi residente, in esecuzione dell’Ordinanza di Aggravamento di Misura Cautelare, n. 3656/15 R.G.N.R. – n. 3167/16 R. GIP. – n. 15/2017 R. Mis., emessa in data 19.07.2017 dal G.I.P. del Tribunale di Crotone.
Il provvedimento trae origine dalle comunicazioni effettuate alla locale Procura della Repubblica, da personale di quest’Ufficio, con le quali venivano segnalate le inottemperanze del succitato, al provvedimento di divieto di dimora nelle province di Crotone e Catanzaro al quale era stato sottoposto in data 20.04.2017, nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata “Black Island”, in esecuzione al provvedimento cautelare n. 3656/2015 R.G.N.R., 2167/2016 R. Gip e n. 23/2016 R.M.C., emesso il 17.04.2017 dal GIP del Tribunale di Crotone.
Il predetto, rintracciato presso la propria abitazione, veniva condotto presso questi Uffici per essere associato, espletate le formalità di rito, alla Casa Circondariale di Crotone.
Nella notte tra il 19 ed il 20 luglio u.s., personale della Squadra Volante ha tratto in arresto, V. R. crotonese classe 1974, per il reato di “furto aggravato in concorso”. Lo stesso veniva deferito all’A.G. per il reato di “possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere”. Il predetto, su disposizione del P.M. di turno, veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Nella serata del 20 luglio u.s., personale dell’U.P.G.S.P.-Squadra Volanti ha deferito all’A.G. M. A., crotonese, classe 1995, per il reato di danneggiamento aggravato. Il predetto veniva sorpreso in questa via Acquabona mentre con un martello pneumatico effettuava degli scavi sulla predetta via.
In nottata, durante il servizio specifico di contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psicofisica per sostanze stupefacenti, personale della Squadra Volanti ha deferito all’A.G., ai sensi dell’art. 186 CdS. (guida in stato di ebbrezza), tre cittadini crotonesi, G. P. classe 1979, P. F. classe 1984 e B. F. classe 1989.