Nella mattinata del 3 febbraio scorso, i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno incontrato gli studenti del Liceo Statale “G.V. Gravina” del Capoluogo, nell’ambito della campagna sulla formazione della “Cultura della Legalità”, che il Comando Provinciale ha pianificato con gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti in questa provincia, analogamente a quanto si sta attuando nel resto del Paese.
Gli alunni delle classi quinte, accompagnati dai loro docenti, hanno discusso di varie tematiche con il S.Tenente Andrea STALLONE, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Crotone, e con il Maresciallo Capo Nazzareno LEONARDIS, Comandante della Sezione Radiomobile del suddetto Reparto.
Tra i molteplici argomenti trattati, hanno riscosso particolare attenzione quelli riguardanti il tema dell’uso, del consumo e dell’abuso delle sostanze sia alcoliche che stupefacenti, con i relativi rischi connessi, al quale i giovani sono stati davvero molto partecipi e interessati, porgendo delle domande anche qualificate tanto sui rischi clinici quanto sulle sanzioni amministrative e penali previste.
L’Ufficiale, inoltre, ha:
- illustrato come i Carabinieri si accostino ai giovani e perseguano gli obiettivi volti alla diffusione capillare della cultura della legalità, ovvero mediante il contatto diretto con le scuole, in quanto luogo primario di vita e di formazione tanto umana quanto scolastica degli stessi, secondo solo all’alveo familiare;
- sottolineato la necessità di proseguire e rafforzare l’interazione tra la Scuola e l’Arma dei Carabinieri, ove quest’ultima può porsi come Istituzione impegnata sia nel mantenimento della sicurezza della cittadinanza che nel concorso all’educazione dei ragazzi, imprescindibile per garantire lo sviluppo di un corretto senso civico nelle nuove generazioni.
L’incontro tra i Carabinieri e gli alunni, che sarà reiterato in altre Scuole della Provincia, è stato, in sintesi, estremamente importante sotto molteplici aspetti e sia la presenza che l’attiva partecipazione tanto degli alunni quanto dei docenti presenti ha rafforzato la vicinanza tra l’Arma dei Carabinieri, la Scuola e i giovani.