Il Comune di Crotone è già si lavora sulla programmazione crocieristica del 2018. L’assessore comunale al turismo, Giuseppe Frisenda, in questi giorni è stato impegnato ad Amburgo alla fiera internazionale per la croceristica, Seatrade, l’evento europeo più importante in questo settore.
Il porto di Crotone era assente in queste manifestazioni da ben quattro anni, periodo in cui la società Alfa21, da anni impegnata a gestire gli scali croceristici per la Calabria, ha fatto i salti mortali per tenere vivo il mercato, perchè senza promozione diventa difficile intercettare le compagnie, predisporre scali, allargare il mercato. Il Comune di Crotone, invece, aveva fatto perdere le proprie tracce in vetrine internazionali come questa: da otto anni, infatti, la città pitagorica era assente dal Seatrade.
“Abbiamo cominciato ad arare un terreno che era incolto ed abbandonato da troppi anni – dichiara l’assessore Frisenda ancora impegnato ad Amburgo – ora ci toccherà seminarlo e coltivarlo con la pazienza e la tenacia tipica dei contadini, così da ottenere, nei prossimi anni, i frutti sperati”.
Frisenda è consapevole di come il turismo, e la promozione turistica in modo particolare, sia un settore che difficilmente generi risultati nel breve periodo, un settore in cui programmazione e investimenti rappresentano l’unica base solida di lavoro. Questo uno dei motivi che ha spinto l’amministrazione comunale ad avvalersi della professionalità di partner come Alfa21.
In questi giorni l’assessore pitagorico, affiancato dai professionisti di Alfa21, Gregorio Mungari Cotruzzolà e Milo Mungari, ha fatto una serie di incontri con operatori del mercato, tour operator e rappresentanti di compagnie croceristiche, obiettivo la stagione croceristica 2019/20. La delegazione crotonese ha avuto modo di incontrare, tra i tanti, Mark Sage (in foto con Frisenda e Mungari Cotruzzolá), senior planning manager della Tui, società proprietaria della compagnia britannica Thomson, le cui navi nel 2017, sono state dirottate da Crotone a Taranto. Mr Sage ha ricordato con piacere la sua visita a Crotone nel viaggio inaugurale della Tohmson, e ha dimostrato molto interesse che potrebbe tramutarsi in un ritorno delle navi britanniche sulla banchina pitagorica.
Ritorno che invece si è immediatamente concretizzato con la Sea Cloud, da anni assente da Crotone, che sta già programmando scali per il 2019. Cathrin Meyer, Ships operatore manager della Sea Cloud, ha assicurato il ritorno della compagnia tedesca nel nostro porto. Uno degli appuntamenti più cercati e più importanti è stato quello con Andra Howie, manager della Holland America Group, che gestisce tre compagnie croceristiche: la Seabourn, presenza costante nelle stagioni croceristiche crotonesi, la Princess Cruises e la Holland American Line, quest’ultima compagnia effettuerà il suo viaggio inaugurale su Crotone il prossimo 8 ottobre. La Howie ha dimostrato molto interesse per il porto pitagorico e le bellezze del territorio, un rapporto che Alfa21 dovrà coltivare e approfondire nei prossimi mesi.
Una delle opportunità colte dalla delegazione crotonese è stata l’apertura del dialogo con la Clia, l’associazione delle compagnie croceristiche. Mungari e Frisenda hanno incontrato il vice presidente della Clia, Bo Larsen, che ha invitato Crotone a partecipare agli aventi organizzati dall’associazione per promuovere direttamente le destinazioni con le compagnie. La Clia è un’opportunità importante per promuovere il territorio crotonese senza ricorrere ad intermediari, ma creando curiosità e interesse direttamente nelle compagnie.
“Sono molto soddisfatto – commenta Frisenda – non solo per la quantità e la qualità dei contatti che abbiamo avuto, ma anche perché abbiamo appreso nuove informazioni, e compreso che il tipo di accoglienza che fa Crotone, mettendo in mostra i nostri prodotti tipici, la nostra musica tradizionale, e il calore della nostra gente, rappresenta proprio ciò che le compagnie da crociera, ed i loro clienti, ricercano quando entrano in un porto. Crotone, grazie al lavoro fatto da Alfa21 in questi anni, non è più una destinazione sconosciuta, ma una piccola realtà che ha tante possibilità di crescita e di sviluppo. Il Comune di Crotone ora aprirà un tavolo di confronto con Regione e Autorità portuale di Gioia Tauro, la cui assenza nello stand dei porti italiani è inaccettabile, per decidere insieme le modalità con le quali sostenere questo settore”. Nei prossimi giorni, l’assessore Frisenda, affiancato dai manager di Alfa21, presenterà ufficialmente, in una apposita conferenza stampa, la stagione croceristica 2018.
