Il sindaco Ugo Pugliese, considerato che è necessario prevedere una tempestiva ed accurata opera di pulizia delle aree private coperte da vegetazione spontanea, di quelle circostanti i fabbricati, di quelle confinanti con altre proprietà e strade principali ed interpoderali e richiamata al riguardo l’attenzione dei proprietari delle abitazioni periferiche e rurali ove maggiormente si manifestano incendi con concreto pericolo per le persone oltre ai danni a beni pubblici e privati che potrebbero derivare, con proprio provvedimento ordina a tutti i proprietari delle abitazioni periferiche e rurali di effettuare la sarchiatura dei terreni circostanti i propri fabbricati e sui lati di confine per una profondità di almeno cinque metri nonché nell’ambito urbano la pulitura dei terreni incolti ed incustoditi.
Fa divieto, inoltre, di bruciare le stoppie e/o altri residui vegetali soprattutto durante i periodi di emergenza incendi senza il controllo e l’assistenza alle operazioni da parte degli esecutori, con l’obbligo di realizzare prima dell’inizio delle attività delle fasce perimetrali adeguate di contenzione del fuoco