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Crotone: Replica assessore all’Urbanistica su dichiarazioni PD sul Piano Strutturale Comunale

Redazione

Non ci saremmo certo aspettati complimenti ma per lo meno l’onestà intellettuale di ammettere che sono trascorsi tredici anni senza che nessuna delle Amministrazioni che ci hanno preceduto sia riuscita a concretizzare la redazione del nuovo Piano Strutturale Comunale.

Ci saremmo aspettati che esponenti del Partito Democratico ammettessero l’impulso che questa amministrazione ha dato ad un percorso fermo da tempo compiendo gli atti necessari finalizzati ad approvare definitivamente il PSC.

Ed invece ci ritroviamo un comunicato – papello pieno di inesattezze che riteniamo opportuno chiarire.

Innanzitutto mai si è rivendicato per proprio il lavoro fatto in precedenza da altri ed allo stesso tempo si è voluto evitare uno sperpero di risorse riprendendo il discorso interrotto, orientamento pienamente condiviso dal dirigente del settore Urbanistica della Regione Calabria, aggiornando il quadro conoscitivo, integrato dalle osservazioni degli Enti competenti, emendato su alcuni aspetti non in linea con la visione di questa amministrazione, completato nelle parti evidentemente deficitarie.

Non risponde al vero l’affermazione che gli architetti non siano coinvolti nell’Ufficio Piani: al suo interno ne sono stati nominati ben quattro; la manifestata ignoranza di circostanze e procedure continua lamentando il coinvolgimento di figure professionali esterne nell’Ufficio Piani, che deve essere costituito solo da personale dipendente dell’Ente.

E’ sbagliata anche la lettura della determina di affidamento del PSC e VAS il cui importo dell’onorario è pari ad € 134.178,60, e non come si afferma ad € 166.840,00

Un’altra “svista” è quella relativa alla composizione del raggruppamento temporaneo di professionisti cui è stato affidato l’incarico di redazione del PSC: è utile che si sappia che quattro su cinque sono tecnici del territorio.

L’ultima osservazione è su piazza Pitagora: è stato già programmato il primo incontro dibattito su “La piazza che vogliamo”.

Le inesattezze di dichiarazioni su fatti evidenti manifestano la pretestuosità e l’inconsistenza delle critiche rivolte a questa Amministrazione, che, insediatasi in pieno periodo pandemico e in una fase di pesante turn-over del personale, sta affrontando in modo corretto temi di grande complessità e rilievo, col solo scopo di garantire un risultato che faccia progredire la nostra Città e crescere il benessere dei suoi cittadini.

L’assessore all’Urbanistica

Giovanni Greco

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