Il sottoscritto Roberto Stricagnoli Presidente del Consiglio d’Istituto dell’I.C. Papanice esprime forte preoccupazione per l’attuazione del dimensionamento scolastico. Il governo a fronte dei tagli della scuola pubblica ha deciso di foraggiare le casse delle scuole paritarie o non statali.
La proposta dimensionamento scolastico avanzata dalla Provincia di Crotone per quanto concerne L’IC Papanice con accorpamento dei plessi di Pizzuta e Margherita a Scandale ha generato negli abitanti di Margherita e Pizzuta forte malcontento. In particolare 352 alunni di Margherita dovrebbero essere accorpati a Scandale, le cui scuole, contano ad oggi 400 alunni e non consentono di mantenere l’autonomia, secondo la normativa vigente. Un genitore per qualsiasi problema del figlio, dalla segreteria alla dirigenza, dovrà raggiungere Scandale. Un disagio questo che alla lunga peserà su queste famiglie che soffrono già di uno svantaggio economico e sociale, per l’area in cui vivono soggetta a isolamento dovuto alla viabilità. Alla lunga per questi genitori la soluzione più semplice sarà portarli a Crotone, dove lavorano.
Il personale della scuola in servizio presso i vari plessi dell’IC di Papanice in servizio presso, per non perdere la titolarità nel comune capoluogo, sarà costretto al trasferimento, mentre molti di quelli che restano saranno perdenti posto. I ragazzi perderanno gran parte degli insegnanti in servizio, che in anni di duro lavoro, in silenzio, hanno creato importanti opportunità di crescita. Le scuole di Margherita diventeranno così scuole di passaggio per supplenti annuali e non si garantirà più la continuità didattica per gli alunni. Si perderanno posti di lavoro sulla città capoluogo e qualità dell’insegnamento. E anche questo decreterà a breve termine la chiusura degli istituti di Margherita.
Tra elementari, materne e medie si calcola la perdita di circa una 15 di posti di lavoro sulla città di Crotone
La frazione di Papanice così ridimensionata diventerà ancor più area periferica privata di servizi essenziali come la scuola.
Inoltre, il dimensionamento cosi come concepito determinerebbe un peggioramento della qualità dell’offerta formativa a scapito dei nostri figli, ricordiamo che oggi la cultura e la formazione rappresentano un investimento per il futuro della nostra nazione, si corre veramente il rischio che la scuola venga affossata.
L’invito al Presidente della provincia è quello di mantenere l’autonomia dell’I.C Papanice che non solo a livello locale, ma anche nazionale ha avuto importanti riconoscimenti. Firmato
Avv. Roberto Stricagnoli