Non è mia intenzione abdicare dalla difesa dell’aeroporto in nessun modo. Tanto meno cercare strade alternative o temporanee.
L’unica strada percorribile è quella delle rotte aeree che dovranno collegare la città con il resto del paese.
Questo è il principio per il quale mi sto battendo nell’interesse primario della comunità cittadina rispetto ad una infrastruttura che considero fondamentale non solo per il territorio provinciale ma per tutta la fascia ionica.
A tale riguardo ho chiesto un incontro urgente al presidente della Regione per accelerare ancora di più il percorso che lo stesso presidente ha detto voler intraprendere.
Mi sono speso per la salvaguardia dell’aeroporto personalmente, ci ho messo la faccia, anche a costo di attirarmi critiche.
Non ho nessuna intenzione di fare nessun passo indietro.
Soluzioni alternative alla riapertura dell’aeroporto e alla ripresa dei voli non le vedo e non le ricerco.
Nessun passo è stato fatto in questo senso.
Ho spinto e spingerò invece affinché la presa di posizione del presidente della Regione rispetto agli scali aeroportuali calabresi, tra cui quello di Crotone che ci sta a cuore, si concretizzi al più presto.