La recente pronuncia della Cassazione che conferma le sentenze emesse nei gradi di giudizio precedenti a seguito dell’inchiesta della DDA di Catanzaro che nel giugno del 2018 portò all’operazione “Hermes” condotta dalla squadra mobile della Questura segna sicuramente un momento importante per la nostra città.
Una inchiesta che ha rilevato l’asfissia della criminalità organizzata che così gravemente danneggia il tessuto economico del nostro territorio condotta con professionalità, grande attenzione, spirito di servizio.
Siamo grati a tutti coloro che hanno profuso il loro impegno per difendere i diritti dei commercianti, dei ristoratori, degli imprenditori costretti a pagare il pizzo.
Una ignobiltà che questa sentenza della Cassazione sancisce inequivocabilmente soprattutto se si pensa ai sacrifici che tanti imprenditori compiono quotidianamente per portare avanti la propria attività.
Ma questa sentenza sancisce anche un altro principio: che bisogna avere fiducia nelle Forze dell’Ordine, nella Magistratura, nello Stato perché la Giustizia e la Legalità si affermano sempre.
Collaborare con le Forze dell’Ordine e con la Magistratura denunciando chi impone il pizzo è fondamentale, perché come dimostra la sentenza dell’operazione “Hermes” lo Stato c’è ed è sempre pronto a tutelare chi crede nella legalità e nella giustizia.
Il sindaco
Vincenzo Voce