La Terza Commissione Consiliare del Comune di Crotone intende manifestare il suo più aspro ammonimento a chi, sabato scorso, sul lungomare cittadino, ha usato violenza su un ragazzo di 16 anni.
Vogliamo, altresì, dare la nostra sincera solidarietà a tutta la sua famiglia che, come altre, si trova ancora oggi a dover combattere contro concetti convenzionali fondati su pregiudizi ed episodi di violenza gratuita e completamente ingiustificata. Da questo terribile episodio si evince che anche nella nostra città viviamo in condizioni alquanto gravi.
Non riusciamo a comprendere come sia possibile che nel XXI° secolo si possano verificare ancora tali episodi.
Non è possibile che una persona, solo per il suo orientamento sessuale, si debba barricare in casa per paura di essere picchiato, bullizzato e minacciato di morte.
Esprimiamo la nostra vicinanza al ragazzo e alla sua famiglia. Questo ragazzo è “figlio” di tutti coloro che combattono la violenza.
Vogliamo ricordare l’articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”.
Quindi non siamo tutti uguali genericamente e questo è un dato certo, ma i Diritti di Uguaglianza sono per tutti. In attesa che la giustizia faccia il suo corso ci auguriamo che episodi del genere non si verifichino mai più.