Esprimiamo profonda preoccupazione per la situazione della nostra città, emersa ancora una volta dalla classifica sulla qualità della vita del Sole24ore, che vede Crotone agli ultimi posti, con particolare criticità per quanto riguarda l’offerta culturale e del tempo libero, la qualità della vita di donne e bambini, e le opportunità per i giovani. Questi dati, che si ripetono di anno in anno, non possono più essere ignorati dalle istituzioni locali.
In una città segnata dalla povertà e dallo spopolamento giovanile, la mancanza di spazi e servizi gratuiti per i ragazzi è inaccettabile. Evidenziamo in particolare la problematica dell’accesso allo sport: Le strutture sportive, tutte a pagamento, precludono ai giovani, soprattutto quelli provenienti da famiglie in difficoltà, la possibilità di praticare sport, socializzare e sviluppare il proprio talento. Dove sono gli spazi pubblici gratuiti? Dove sono le politiche per valorizzare il talento locale?
L’attuale amministrazione sembra sia molto focalizzata sull’offerta strutturale/architettonica a discapito della fruibilità dei servizi. Crotone ha un enorme potenziale in termini di capitale umano, ma l’amministrazione sembra ignorare le esigenze dei giovani orientate ad un loro pieno sviluppo psico-fisico, non garantendo fasce di accesso gratuite alle strutture. La mancanza di opportunità non è solo una questione economica, ma anche sociale, d’altronde come possiamo stimolare la socializzazione e offrire ai nostri ragazzi una possibilità di riscatto se non investiamo su di loro?
Chiediamo un cambio di rotta, con una maggiore attenzione alle politiche giovanili e una gestione delle risorse che tenga conto delle necessità della popolazione più vulnerabile. Crotone merita di più. I nostri giovani meritano di più. Meritano una città a misura di giovani: uno spazio urbano stimolante e inclusivo che permetta lo sviluppo del loro pieno potenziale umano.