La Provincia di Crotone, nell’ambito del progetto S.A.I. (Sistema di Accoglienza e Integrazione), in collaborazione con gli enti attuatori, Agorà Kroton Soc. Coop. Soc., Prociv Arci Isola di Capo Rizzuto, Baobab Soc. Coop. Soc., Soc. Coop. Soc. Kroton Community, Orizzonti Nuovi Soc. Coop. Soc. organizza la “Festa dei Popoli – anno 2023”. L’evento si terrà giorno 16 Dicembre 2023 a Cirò Marina, uno dei tre Comuni –oltre a Crotone e Isola di Capo Rizzuto- che ha aderito alla proposta progettuale presentata dall’Amministrazione provinciale e dove insistono alcune delle strutture di accoglienza a favore di richiedenti asilo e rifugiati, uomini, donne e bambini – di cui agli articoli 1-sexies e 1-septies del D.L. n.416/1989, convertito con modificazioni dalla Legge n. 39/1990 e successive modifiche intervenute con il D. L. n.20/2023,convertito con modificazioni dalla Legge n.50/2023- accompagnati in un percorso sicuro di riconquista dell’identità e di integrazione con la cittadinanza locale.
L’obiettivo del consueto appuntamento della “Festa dei popoli” è contribuire allo sviluppo di una cultura dell’accoglienza attraverso un linguaggio unico, veicolando valori e riuscendo a costruire una società multietnica.
Si porterà in Piazza Diaz la testimonianza diretta di uno dei beneficiari su cos’è essere rifugiato oggi, come il lavoro nel S.A.I. può aiutare a trasformare il percorso migratorio in una nuova vita, e le testimonianze di altri beneficiari che si racconteranno attraverso l’arte e la scrittura.
Sarà possibile visionare la mostra di quadri realizzati nell’ambito di un laboratorio artistico “Il volto femminile dei popoli” che ha visto impegnate donne del territorio e beneficiarie sotto la guida di un’artista locale.
E continuare l’esperienza della conoscenza attraverso la condivisione dei beneficiari alla “Coperta di Yusuf”, coperta infinita di memoria collettiva, costituita da quadratini di lana, ognuno dei quali custode di una storia, un pensiero, un desiderio, un sogno, intrecciati insieme nelle trame del tempo presente.
Un palco e un pasto condiviso saranno la cornice perfetta dove ognuno, pur nella propria identità, si sentirà parte attiva di una grande e unica comunità.