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NEL GIARDINO FALCONE E BORSELLINO SI DISCUTE DI TRAFFICO URBANO

Redazione

Durante la cerimonia a ricordo dei magistrati Falcone e Borsellino dello scorso 23 maggio, Italia Nostra aveva proposto di organizzare degli incontri su temi di comune interesse nel giardino Falcone e Borsellino, da fruire come luogo della memoria e come agora, spazio a disposizione dei cittadini per dialogare e socializzare.
Giovedì 8 giugno scorso un gruppo di cittadini si è incontrato nel giardino ed ha discusso a lungo dell’annoso problema del traffico veicolare del quartiere , attraversato da strade a doppia carreggiata che collegano il centro con le uscite sud e nord della città, con conseguente traffico intenso e sostenuto.
Particolarmente pericoloso l’attraversamento delle vie Gioacchino da Fiore e Falcone e Borsellino, che dividono il quartiere in due parti, spesso percorse come piste su cui gareggiare senza tener conto della presenza dei pedoni, tanto che numerosi sono stati negli anni gli incidenti stradali.
Eppure, si aspettavano controlli più regolari e rigorosi dopo l’entrata in vigore della riforma del Codice della strada del 13 agosto 2010 (legge 120) che prevedeva norme più severe per i soliti “furbetti” del volante. Tra gli incidenti più frequenti, quelli ai danni dei pedoni, gli utenti sicuramente più deboli della strada. Il nuovo Codice ha opportunamente rivisto le norme che li riguardano: i conducenti di veicoli o moto che non fanno attraversare un pedone sulle strisce rischiano un taglio di otto punti sulla patente di guida. La stessa sanzione è prevista anche fuori della strisce se ad attraversare sono disabili o bambini.
Questa situazione a rischio dura ormai da tanti anni e, nonostante gli appelli inviati alla Autorità per un controllo costante del traffico nessuna decisione è stata presa in tal senso.
Il traffico è sempre più indisciplinato ed i rischi di incidente aumentano.
Esasperati da questa situazione di pericolo, gli abitanti del quartiere Falcone e Borsellino hanno deciso di inviare una petizione al Sig. Prefetto ed al Sig. Sindaco per chiedere:
– che siano predisposti dei controlli periodici da parte delle forze dell’ordine, così da mettere un freno ad un andazzo ormai insostenibile.
-che siano inseriti degli autovelox insieme ai dissuasori di velocità/bande sonore in prossimità delle strisce pedonali, (ormai sbiadite, pertanto da pitturare) , completamente ignorate dai veicoli/moto se non in casi eccezionali
– che sia programmata e realizzata una rotonda all’incrocio tra via Borsellino e Falcone così da rallentare la velocità dei veicoli-
– che vengano messi in atto gli interventi di cui sopra sia per prevenire incidenti stradali che per evitare
che le autorità responsabili siano chiamate a rispondere per non aver messo in atto le misure di sicurezza richieste.

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