E’ già nota la vicenda che ha come protagonista la Provincia di Crotone e relativa ai “famosi” bandi di concorso emanati una prima volta nei giorni più caldi dell’estate, era il 28 luglio, senza una giusta e adeguata promozione e con un’assoluta mancanza di chiarezza circa l’identificazione dei ruoli richiesti, che ha costretto lo stesso Ente Provincia, in evidente imbarazzo, ad una proroga dei termini con adeguata pubblicizzazione.
Oggi, sempre in relazione a quella vicenda, assistiamo alla ennesima farsa che ancora una volta offende ed umilia il nostro territorio.
Difatti in questi giorni è scoppiata una polemica riguardo l’esito delle prove scritte che hanno costretto l’Ente Provincia, in un primo momento, a far slittare le date degli orali dal giorno 11 al 25 ottobre e, successivamente, a revocare tutti e tre i bandi “per sopraggiunte ragioni di natura tecnica”.
Se tutto questo fosse la semplice trama di un film risulterebbe banale oltre che noioso ma, purtroppo, è la triste rappresentazione di una realtà che il nostro territorio vive continuamente.
Una assoluta mancanza di capacità politica dei nostri amministratori e dei dirigenti stessi. Una farsa che umilia e impoverisce il nostro territorio.
Per questo motivo crediamo che l’esperienza amministrativa della giunta provinciale a guida Ferrari sia giunta al capolinea, non è più possibile assistere inermi a questa palese negligenza che crea gravi danni a tutta la nostra comunità.
Filippo Sestito
Presidente Arci Crotone Aps
Fabio Riganello
Direttivo Provinciale Arci Crotone Aps