Si vocifera con non tanta attenzione che Akrea dovrebbe andare a gara, ma nessuno ha pensato ad intervenire per quanto sta succedendo da un decennio nella azienda pubblica akrea.?
Si è fatto con coraggio e tanta forzatura con i sindacati con l’accordo del 2016 per cercare di salvare i lavoratori occupati nella fallita akros e cercare di portare con aiuto della stessa manovalanza la città di Crotone ad un livello del 47 percento la differenziata nell’anno 2017.
Ma nulla do ciò è stato fatto si sono fatti solo consenziosi a discapito della collettività.
Si era detto che i dipendenti che lavoravano alla raccolta erano pochi e si è pensato di far lavorare i lavoratori che non erano assunti nel primo accordo per far alzare il livello della differenziata.
Ad oggi abbiamo raggiunto il 25 percento di differenziata abbiamo i mezzi e non abbiamo gli uomini si sta pensando a fare di akrea una seconda provincia dove vi sono più impiegati che manovalanza akrea pensa a togliere lavoratori dalla raccolta per passarla in ufficio e poi si dice che sono in pochi alla raccolta
E nel frattempo la collettività paga i quattro dipendenti akrea lavoratori della vecchia sosta dipendenti pubblici a tutti gli effetti e dice che non ha posti in ufficio e che vi è esubero.
Ma come fa akrea a dire tutto ciò, come mai non interviene nessuno per salvare una azienda storica che vive da tanti anni nel curare il settore rifiuti.
Abbiamo avuto la pianta organica in una riunione con akrea abbiamo chiesto ad akrea via pec i ruoli che svolgono in ufficio i16 dipendenti, ma come lo è stato per altre richieste non abbiamo avuto nessuno riscontro ….
Come si va a pensare ad avere una azienda con 27 lavoratori addetti alla raccolta e spazzamento e 16 ammnistrativi e tecnici .il numero non è coerente.
A chi di competenza il merito.
Flaica kr
