Le guerre e la precarizzazione del lavoro sono eventi antinatalizi che portano alla disumanizzazione. Lo ha detto nel suo messaggio di Natale il vescovo di Crotone, Angelo Raffaele Panzetta, che ha puntato l’attenzione sui recenti eventi legati alle vertenze per il lavoro che hanno interessato il territorio crotonese: Abramo CC e biomasse Cutro dove sono a rischio 50 posti di lavoro.
Monsignor Panzetta, sostenendo che per la Abramo CC “la proroga di tre mesi riaccende una speranza per le famiglie” ha precisato: “bisogna trovare soluzioni a lungo termine per offrire certezze ai dipendenti e stabilità all’azienda.
Dietro queste dinamiche c’è un capitalismo selvaggio che è un evento di disumanizzazione”. A proposito delle vertenza degli operai della centrale a biomassa di Cutro il prelato ha detto di auspicare “che tutti coloro che possono fare qualcosa, che possano riconoscere l’umanità per queste persone si diano da fare”.
In questo panorama difficile il vescovo ha trovato “nella speranza cristiana tanti bagliori di umanizzazione che scandiscono la quotidianità: mense che assistono i poveri, dormitori che danno un tetto ed i servizi educativi. Nel corso delle mie visite pastorali ho incontrato famiglie in cui c’è tanta dignità, nelle scuole incontro bimbi e giovani che hanno ancora il tema della pace e sanno che le guerre non saranno soluzioni ai problemi, Ho incontrato tanto rispetto della vita e del creato, Bagliori di luce per sperare in un presente rinnovato”.