Della ss 106 si parla soltanto in campagna elettorale con mega annunci o, purtroppo, quando avviene un incidente.
Stiamo cercando di occuparci anche di questa infrastruttura perché un silenzio assordante si registra sul problema reale che noi viviamo nella speranza che i nostri rappresentanti istituzionali agiscano nelle sedi opportune.
Siamo preoccupati moltissimo dei tratti ad alto traffico che pericolosamente rimangono al buio di notte da anni.
A nulla è servita in tal senso la manifestazione del 15 luglio 2019 svoltasi in piazza della resistenza a Crotone dopo la prematura morte di un cittadino nella relativa zona commerciale.
Nel 2019, l’allora sindaco della città, Ugo Pugliese, insieme all’onorevole Elisabetta Maria Barbuto, membro della commissione parlamentare sui trasporti, avevano prontamente dimostrato interesse al problema affinché fosse risolto.
Purtroppo, quel tratto di statale dopo quasi 2 anni e mezzo è ancora buio!
Sembrerebbe la competenza sia della CORAP e non di Anas direttamente ma in ogni caso nella area commerciale di Crotone la ss 106 è sempre pericolosa ed è urgente un intervento immediato affinché sia adeguatamente illuminato di notte.
Possibile che l’attuale amministrazione cittadina di Crotone non percepisca il problema tanto da battere i pugni all’Anas?
Possibile che il responsabile alla sicurezza strada della Provincia di Crotone negli incontri frequenti con Anas non trovi l’occasione per affrontare e risolvere questo semplice problema?
“ACCENDERE LE LUCI” sul tratto statale buio e pericoloso, intervento di normale manutenzione e messa in sicurezza, è forse diventato un intervento veramente straordinario?
Amaramente, noi semplici cittadini siamo sempre più consapevoli che il NextGenerationEU non percorrerà la ss 106 buia, pericolosa e mortale soprattutto a causa dell’assenza di una classe politica capace di lottare per i nostri diritti.
I cittadini del
Comitato Cittadino Strada ss 106