Gli agronomi e i forestali della Calabria hanno un nuovo presidente. A Lamezia Terme, gli organi di rappresentanza regionali hanno rinnovato infatti la carica di Presidente di federazione regionale, conferita all’unanimità a Francesco Cufari, presidente dell’Ordine di Cosenza.
Francesco Cufari, di Cariati, è attualmente divulgatore agricolo polivalente dell’Arsac, con sede lavorativa presso il Centro sperimentale dimostrativo di Mirto Crosia, e prende il testimone dalle mani diFrancesco Scalfaro, presidente uscente dell’ordine della Provincia di Catanzaro. Proprio il presidente Scalfaro ha espresso la sua soddisfazione per l’elezione di Francesco Cufari, sottolineando che questa nomina va a coronare l’alacre lavoro di squadra, iniziato con la presidenza di Stefano Poeta.
“L’elezione di Cufari a Presidente della Federazione regionale – ha affermato Scalfaro – darà certamente continuità all’operato degli ultimi anni degli agronomi calabresi, che hanno saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama non solo regionale, ma anche nazionale, in settori strategici quali quello agricolo, ambientale e urbanistico. Proprio questo – ha spiegato Scalfaro – è stato evidenziato all’interno del consiglio direttivo, insieme al fatto che il Dottore Cufari, in questi anni, ha collaborato in maniera particolare con la Federazione, con un costruttivo ed importante confronto giornaliero su tutte le tematiche inerenti all’attività ordinistica. Sono certo che con il nuovo Presidente, la Federazione continuerà a spendersi per mettere al servizio degli agronomi e dei forestali calabresi, ma anche degli enti pubblici della regione, le proprie competenze e capacità professionali”.
Il neo eletto Presidente Cufari, nell’accettare questa nuova sfida, ha affermato che questa nomina per lui costituisce un grande onore ed allo stesso una grande responsabilità ed una grande soddisfazione. “Il conferimento della carica di presidente di Federazione per i prossimi anni – ha dichiarato Cufari – è un chiaro segno di fiducia nei miei confronti da parte di tutti i Presidenti degli ordini territoriali. Da oggi continua il percorso iniziato dai miei predecessori con l’obiettivo prioritario di far crescere ulteriormente la categoria dei dottori agronomi e dei dottori forestali, valorizzandone le professionalità. Ci sarà una grande mole di lavoro da portare avanti – ha specificato – e per questo saranno indispensabili l’impegno e le idee di tutti gli iscritti, affinché il confronto costante sia la nostra linea guida”.