È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il decreto che approva il regolamento per l’istituzione delle Zone Economiche Speciali. Un risultato che si porta a casa prima di tutto la Calabria e il Governo, nella persona del Ministro De Vincenti a cui va un ringraziamento particolare per aver dato fiducia e apertura alle nostre istanze. Si possono ora presentare i Piani di sviluppo che abbiamo già pronti. Con queste parole il presidente della Regione Mario Oliverio esprime la più grande soddisfazione per un successo che è partito dalla Calabria “la prima Regione – ha specificato -ad avere avanzato al Governo e al Parlamento una proposta di istituzione della Zes i cui contenuti sono stati verificati anche in sede nazionale ed europea. È partita infatti da qui la proposta della Zes che poi è stata estesa a tutte le altre Regioni”.
L’iter è stato laborioso e costantemente seguito fin dal suo avvio personalmente dal presidente Oliverio e dall’assessore alla logistica Francesco Russo. Il provvedimento è scaturito dalla firma dell’Accordo di programma del luglio 2016 che interveniva sul Piano di interventi per il rafforzamento e lo sviluppo della competitività dell’Area e del Porto di Gioia Tauro. Poi l’Avvio tavoli operativi nazionali per la realizzazione dell’Agenzia Portuale, della ZES e del programma di interventi infrastrutturali, in cui la Calabria ha avuto un ruolo molto attivo nella costruzione del provvedimento. E che tra l’altro ha portato ad un notevole ampliamento delle aree Zes in Calabria: da 400 a 2.476 ettari.
“L’obiettivo della Zes – ha rimarcato ancora Oliverio – è di creare le condizioni per uno sviluppo armonico del territorio regionale con una grande area per provincia: Gioia Tauro, Vibo Valentia, Lamezia terme, Corigliano-Rossano, Crotone. Il cuore è Gioia Tauro. Le altre aree saranno localizzate nelle zone retro portuali e retro aeroportuali, caratterizzate dalla presenza di ampi spazi e infrastrutture adeguate ad ospitare anche le grandi imprese. Si apre una prospettiva nuova per lo sviluppo della nostra regione. Attraverso la Zes sarà possibile, infatti, rilanciare l’economia del territorio grazie a procedure semplificate e a un credito d’imposta per ciascun progetto d’investimento fino a 50 milioni di euro, misure che consentiranno anche alle grandi imprese di insediarsi in Calabria. Oltre a queste incentivi la Regione, con consistenti investimenti propri e semplificazioni amministrative, sosterrà ulteriormente il processo di insediamento di nuove realtà produttive”.