Grande soddisfazione in Casa ARSAC (azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese), guidata dal commissario straordinario, dottoressa Fulvia Michela Caligiuri, per l’approvazione del contratto collettivo decentrato integrativo dei lavoratori della funzione pubblica. Giovedì 18 aprile, infatti, presso il CSD (centro sperimentale dimostrativo) ARSAC di Lamezia Terme, si è svolta la riunione della delegazione trattante che è pervenuta alla sottoscrizione del nuovo contratto, annualità 2024 – 2026.
Dopo un’articolata e complessa trattativa si è pervenuti all’approvazione dell’importante documento, che regola le relazioni tra l’Ente strumentale regionale e i suoi lavoratori, in un clima in cui è prevalso il dialogo e il confronto costruttivo tra la parte pubblica e la parte sindacale. Per la prima volta nella storia dell’ARSAC è stato introdotto il Welfare aziendale, fortemente voluto sia dalla commissaria Caligiuri, sia dalla RSU (rappresentanza sindacale unitaria) e dalle organizzazioni sindacali di categoria. All’importante e proficuo incontro hanno preso parte, oltre al Commissario dell’ARSAC: il dirigente amministrativo aziendale, dr. Antonio Leuzzi; i funzionari ARSAC, dr. Giovanni Arcudi e dott.ssa Anna Garramone; la segretaria generale regionale CISL/FP, dott.ssa Luciana Giordano; il segretario aziendale CISL/FP ARSAC, dr. Francesco Domenico Cordova; il segretario regionale CGIL/FP, dr. Ferdinando Bruno Schipano; il segretario generale regionale UIL/FP, dr. Walter Bloise; il segretario aziendale UIL /FP ARSAC, dr. Maurizio Angotti; il dirigente regionale per gli enti strumentali della Regione Calabria, per CSA – CISAL, avv. Giuseppe Campanaro; ; il coordinatore p.t. regionale RSU ARSAC, dr. Giuseppe Cavallo; i componenti RSU ARSAC, della delegazione trattante, dott.ssa Luigia Iuliano, dottoressa Raffaelina Fragale, dr. Gabriele Rizzo, dr. Paolo La Greca, p.a. Domenico Pascali.
La dottoressa Caligiuri ha ringraziato i dirigenti regionali sindacali convenuti e la RSU per il ruolo costruttivo avuto nella definizione dei vari punti contrattuali definendosi molto soddisfatta e compiaciuta per l’importante obiettivo raggiunto. Le componenti sindacali e la RSU, dal proprio canto hanno elogiato la commissaria ARSAC e la dirigenza della parte pubblica, per la grande apertura dimostrata e l’interesse avuto nel riscontrare pienamente le proposte e le richieste della parte sindacale a tutela dei lavoratori. Tutti concordi nell’affermare che la sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo della funzione pubblica ha rappresentato e rappresenta un momento molto importante, poiché è un documento che recepisce tutte le novità introdotte dal contratto collettivo nazionale comparto funzioni locali, soprattutto per ciò che concerne il nuovo sistema di classificazione e il nuovo ordinamento professionale dei lavoratori della funzione pubblica che operano nel comparto specifico.