«È stata una conquista molto importante per Villa San Giovanni». Così il sindaco facente funzioni Maria Grazia Richichi commenta l’inserimento della città villese nella Zona economica speciale che ieri ha visto la sua presentazione ufficiale a San Ferdinando. Alla cerimonia, oltre al sindaco f. f. erano presenti anche gli assessori Massimo Morgante e Pietro Caminiti.
«Siamo orgogliosi e contenti per il risultato raggiunto – aggiunge la Richichi – e ringraziamo l’assessore regionale Russo per il lavoro svolto. Con lui, a partire già dalla prossima settimana, ci interfacceremo per comprendere quale sia il percorso strategico migliore da iniziare dal punto di vista amministrativo. Di certo, andremo a Catanzaro per avere maggiori dettagli tecnici, così come sappiamo già ci saranno momenti significativi anche a Villa San Giovanni. Intendiamo invitare l’assessore sul nostro territorio affinché venga presentato tale piano, con il coinvolgimento anche della minoranza e della comunità tutta». A riprova dell’importanza della giornata di ieri, la Richichi sottolinea come si tratti di un «percorso sperimentale che punterà sulla semplificazione amministrativa ed avrà il suo cuore pulsante a Gioia Tauro.
Far rientrare Villa San Giovanni all’interno della Zes, del resto, faceva parte di una strategia di inclusione di tutti i porti della Regione, così come rimarcato dagli uffici della Cittadella.
«Adesso – prosegue ancora la Richichi – non rimane che rimboccarsi le maniche ed avviare questa fase nuova che potrà rappresentare per Villa San Giovanni un trampolino fondamentale in chiave futura. Siamo certi che questa fase sperimentale di sinergia massima con gli enti superiori non potrà che portare risultati di riguardo sia per ciò che concerne la Zes, sia per le grandi opere. Villa San Giovanni ha una grande opportunità, conquistata grazie alla tenacia di chi continua a credere che questo Comune possa fornire un contributo essenziale all’area metropolitana dello Stretto ed alla Calabria tutta».
Del resto l’attività iniziata dall’amministrazione comunale dopo le ultime elezioni ed il percorso proseguito con grande capacità dal commissario Saladino hanno già lasciato tracce importanti e gettato le basi affinché le principali potenzialità villesi possano emergere sempre con maggiore forza. «La vocazione “marinara” della cittadina dello Stretto – conclude la Richichi – non può più limitarsi ad un mero ruolo di territorio di transito verso la Sicilia, ma deve concretizzarsi in attività connesse a quelle portuali che possano generare occupazione e ricchezza. È in quest’ottica che la Zes diventa vitale ed è proprio per tale ragione che non possiamo che gioire di fronte alla scelta, certamente meritata sul campo, di inserire Villa San Giovanni nel circuito che ne potrà beneficiare».