Non possiamo che esprimere rabbia e tristezza per quanto appreso dagli organi di stampa
sull’incendio che ha coinvolto il costone antistante il parco della Biodiversità Mediterranea –
dichiara in un comunicato il CDA della Artemide Cooperativa, giovane realtà che si occupa di
valorizzazione del territorio, turismo e cultura nella città di Catanzaro – precisamente il tratto che
dal torrente Fiumarella sale verso la frazione Lenza ed il quartiere Gagliano nella zona nord ovest
della città.
Lo stesso tratto che domenica 13 e 20 giugno ha visto tantissimi partecipanti provenienti dal
capoluogo e da altre città calabresi stupirsi e meravigliarsi delle bellezze nascoste e della sua natura
incontaminata.
Oggi – continua il comunicato – quel tracciato, caratterizzato da un ecosistema in cui convivono
grandi varietà
floristiche e faunistiche che ci permettevano di intrecciare cultura, sport e tradizione, purtroppo, non
esiste più.
L’idea di poter dare la possibilità a tanti altri catanzaresi e non di rivivere le stesse emozioni, di
risalire il fiume e godere delle bellezze esistenti è stata troncata. La speranza è che tale scempio non
sia dovuti ad un gesto illogico di qualche scellerato.
Ora, attendiamo di capire se vi è qualche responsabilità e crediamo sia un atto dovuto, visto che è
stato distrutto ciò che abbiamo tentato, con tutto l'impegno possibile e immaginabile, di valorizzare.