Il presidente della Regione nella cittadina della Costa Viola per il taglio del nastro
«Oggi è una giornata importantissima perché dimostriamo, ancora una volta, che i soldi pubblici possono essere spesi bene. L’ascensore di Scilla è un’opera che garantisce una nuova comodità e un nuovo servizio non solo per i cittadini di questo meraviglioso borgo, ma per tutti coloro che arriveranno in questa città per godere della sua storia, della sua cultura e delle sue meraviglie naturali e paesaggistiche».
È quanto ha dichiarato il presidente della Regione, Nino Spirlì, in occasione dell’inaugurazione dell’ascensore realizzato per unire la parte alta (Piazza San Rocco) e Marina Grande di Scilla.
Il presidente ha tagliato il nastro dell’opera assieme al sindaco della cittadina della Costa Viola, Pasqualino Ciccone, e a molte altre autorità istituzionali, civili, militari e religiose.
«COLLABORARE SEMPRE»
«Grazie a Scilla che, ancora una volta – ha proseguito il presidente –, ci offre una cosa bella e di cui andare fieri. E grazie anche a questa amministrazione, alla quale mi sento unito, non dalla stessa idea di partito, ma dalla stessa umanità. La politica non deve separare: per ottenere cose buone dobbiamo essere uniti, collaborare tutti insieme, ognuno con le proprie differenze e la propria diversità».
IL PROGETTO
L’ascensore, realizzato per unire la parte alta e quella bassa del paese reggino, è stato finanziato nel 2009 con cinque milioni di euro, nell’ambito dell’Accordo di programma quadro “Emergenze urbanistiche e territoriali” tra il Governo nazionale e la Regione Calabria.