Attore e musicista, ‘la cosa più importante è l’umanità’
“Quanto é accaduto in Grecia rappresenta una tragedia enorme.
Noi non ci rendiamo conto che la cosa più importante che gli esseri umani hanno in comune è l’umanità.
Ed a quella dobbiamo ispirarci tutti”. Così Russel Crowe a Catanzaro, dove domani sera terrà il primo concerto del suo tour italiano, rispondendo ad una domanda sul naufragio dei migranti in Grecia.
“Credo – ha aggiunto l’attore e musicista – che in materia di migranti non stiamo facendo le cose nella maniera giusta e corretta. Non stiamo capendo che non è possibile che queste persone muoiano perché stanno cercando di trovare qualcosa che nei loro Paese d’origine non hanno. E la cosa peggiore è la retorica che in questo momento sta arrivando dall’America. Non è questa la strada verso il progresso. Dobbiamo concentrarci su questa umanità condivisa e su quello che abbiamo in comune.
Dobbiamo ricordare che qualsiasi persona che si trova su queste carrette del mare è un padre, un figlio, una madre, una sorella, sono esseri umani. Non dovrebbero essere mai messi nella condizione di mettere a rischio e perdere la propria vita per trovare un luogo dove avere qualcosa da mangiare. La mia tristezza è profonda perché queste situazioni non dovrebbero mai verificarsi” (ANSA).