“Con Stefano Rodotà il nostro Paese perde un eccelso giurista, un punto di riferimento capace di analisi equilibrate e nel contempo lungimiranti, un uomo che ha saputo attraversare con garbo distintivo anni cruciali della società e della politica italiane. Ma la città di Cosenza, oggi, piange soprattutto un suo figlio che ha dato lustro al territorio di origine diffondendone i valori culturali più positivi e profondi”.
Il sindaco Mario Occhiuto esprime sentito cordoglio, a nome suo, della Giunta e dell’intera comunità, per la morte del noto costituzionalista di fama internazionale, già Parlamentare della Repubblica, che nacque proprio a Cosenza nel 1933.
“Mi piace ricordare – sottolinea Occhiuto – che il professore Rodotà fu brillantissimo studente dello storico liceo classico Telesio. Per la sua città, Cosenza, ha sempre conservato ed evidenziato anche pubblicamente un amore mai affievolito dalla lontananza e che, spesso, esprimeva attraverso la passione per i colori della squadra di calcio locale. Giungano alla famiglia le condoglianze di tutti i cosentini”.
Occhiuto sulla morte di Stefano Rodotà
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