Il consigliere regionale della Lega Pietro Molinaro ha inviato una lettera all’Assessore
regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, per contestare la posizione assunta in Conferenza
Stato-Regioni, in merito al possibile abbassamento del parametro legale dell’acidità per la
definizione dell’olio extravergine di oliva (evo).
Erano state queste, alcune delle affermazioni di Gallo: “La Calabria guida la battaglia
contro la modifica dei parametri dell’olio extra di oliva”; «Siamo assolutamente contrari
all’ipotesi di ridurre i parametri di acidità e di altre caratteristiche chimiche dei nostri olio evo»
Nella missiva a Gallo, Molinaro ha definito “affrettata ed inopportuna” la sua presa di
posizione. Molinaro ha proseguito affermando: “La Calabria è la seconda regione italiana per
la produzione di olio di oliva, ed una presa di posizione del suo Assessore all’Agricoltura non
può essere assunta con tanta faciloneria ed approssimazione, perché rischia di danneggiare
anni di impegno che la filiera italiana sta esprimendo per qualificare e tutelare l’olio extra
vergine di oliva italiano.”
Al contrario di quanto affermato da Gallo, secondo Molinaro sarebbe utile giungere a
dei parametri più restrittivi e qualificati perché “purtroppo i maghi miscelatori di oli riescono
artificiosamente ad arrivare ai parametri attuali degli oli evo. Una restrizione dei parametri
invece consentirebbe di tutelare chi realmente fa qualità dal campo alla bottiglia.”
E Molinaro ha espresso a Gallo anche il suo rincrescimento per il metodo che
l’assessore ha utilizzato per decidere la posizione che ha ritenuto di assumere. Per Molinaro
“la Regione Calabria ha il dovere di discutere una presa di posizione di questa portata
innanzitutto con tutto il mondo agricolo coinvolto. E questo non è certamente accaduto, a
differenza di quanto affermi. Ho letto dai giornali il comunicato stampa di Coldiretti che
contrasta completamente con la posizione presa e non mi risulta che altre organizzazioni,
eccetto una che hai citato, abbiano espresso la tua medesima posizione. La rispettabilissima
di una sola organizzazione non può diventare la posizione della Regione Calabria che, al
contrario, deve confrontarsi realmente con tutti prima di decidere una tesi da sostenere
poiché è di una certa portata.”
Molinaro ha concluso la sua lettera, invitando Gallo “a rivedere completamente la
posizione assunta, avviando uno specifico approfondimento con le organizzazioni, i tecnici
del settore e le parti interessate.
La Regione Calabria – conclude – può e deve essere leader nella definizione delle
politiche di tutela dell’olio extra vergine di oliva, ma la scelta delle politiche che incidono su
migliaia di produttori devono essere decise alla luce del sole.”
Olio extra vergine di oliva, Molinaro (Lega): “L’assessore Gallo ha assunto una posizione affrettata ed inopportuna. La politica di tutela si decide alla luce del sole.”
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