Il vicesindaco del Comune di Serra San Bruno, Walter Lagrotteria, in rappresentanza dell’ente di piazza Carmelo Tucci, è stato stamattina alla sede del Parco naturale regionale delle Serre, dove i tirocinanti della mobilità in deroga che prestano servizio in vari enti, avevano iniziato una forma di protesta per chiedere il pagamento delle mensilità arretrate, bloccando l’ingresso dello stesso Parco.
“È una protesta che condivido in pieno – ha affermato Lagrotteria, rivolgendosi ai dipendenti – e mi dispiace per la problematica alla quale siete purtroppo costretti a far fronte. La politica deve prendersi le proprie responsabilità e fare il proprio dovere, cercando di risolvere al più presto questa situazione, affinché possiate trascorrere le festività natalizie in serenità con i vostri cari. Per quel che riguarda il Comune di Serra San Bruno, noi saremo al vostro fianco in tutte le iniziative che deciderete di portare avanti. A prescindere da ogni orientamento politico, qui c’è in ballo il vostro futuro; il futuro di giovani, padri e madri di famiglia i quali, giustamente, chiedono di sapere che fine hanno fatto i pagamenti che gli spetterebbero di diritto. Penso sia legittimo condurre questo genere di battaglie, ma l’importante è che tutto si faccia nel solco della legalità”.
A tal proposito, attraverso un documento – firmato da Lagrotteria, dal segretario provinciale della Cisl, Sergio Pititto e dal commissario del Parco delle Serre, Domenico Sodaro – è stato chiesto un incontro al prefetto di Vibo Valentia, Guido Longo che, probabilmente, si terrà nei prossimi giorni.
“Si tratta di un piccolo tassello – ha concluso Lagrotteria – nella speranza che quanto prima i tirocinanti ricevano quanto è loro dovuto”.