«Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale aderirà alla grande manifestazione organizzata da Coldiretti alla Cittadella regionale. Si tratta di una battaglia sacrosanta a difesa dei diritti degli agricoltori».
E’ quanto dichiara il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Ernesto Rapani, alla vigilia dell’evento promosso da Coldiretti Calabria.
«Tra quelle oltre seimila persone che protesteranno contro una linea di condotta poco chiara da parte della Regione in un settore strategico per l’economia, ci saremo anche noi perché crediamo che il governatore debba concentrare maggiori attenzioni verso l’agricoltura. Risulta intollerabile l’atteggiamento del presidente Oliverio che, ad oggi, a distanza di oltre tre anni dal suo insediamento, non ha reputato opportuno nominare un assessore all’Agricoltura. Tutto molto strano – prosegue Rapani – se consideriamo che proprio il governatore, in passato, ha ricoperto quel ruolo così delicato in una regione come la nostra, in cui il comparto è volano di una grande fetta di economia».
Per il coordinatore regionale di Fdi «si stanno mortificando, fin troppo, i diritti degli agricoltori. Se si ferma il settore, in Calabria si ferma tutto. Per questi motivi saremo al fianco degli agricoltori e di Coldiretti: non sarà una passerella ma una battaglia di princìpi e di diritti, che troppo spesso la Regione sta calpestando. Basti pensare ai cronici ritardi sul disbrigo delle pratiche, nei progetti Psr, i fondi europei per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, nell’erogazione dei contributi. Negligenze e indolenze che stanno mettendo in ginocchio agricoltori e coltivatori. A Oliverio e burocrati chediamo maggiore rispetto verso un comparto strategico per la Calabria».