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RAPSODIE AGRESTI – CALABRIAE OPERAMUSICA FESTIVA – NAPOLI SAN PIETROBURGO CROTONE 13 LUGLIO

Redazione

Al Museo Giardini di Pitagora di Crotone terzo appuntamento con il Calabriae OperaMusica Festival – Rapsodie Agresti: Napoli e San Pietroburgo  tra musica e pittura una conversazione-  concerto ideato dal M° Piero Massa con il M° Marco Attura al pianoforte, lo stesso Massa alla viola e lo storico delle arti Professor Lorenzo Fiorito. Dopo la positiva accoglienza de La cameriera di Puccini e lo straordinario successo al Museo Archeologico di Capo Colonna  dell’ Opera musicale Troiane /Ecuba  il Calabriae OperaMusica Festival- Rapsodie Agresti presenterà al Museo Giardini di Pitagora, in collaborazione con il Consorzio Jobel, un inconsueto appuntamento. Protagonista della  serata è l’inebriante connubio tra suoni ed immagini di Napoli e della sua costiera nelle tele dei pittori russi e tra la musica che li avvolse ed avvinse nei loro soggiorni partenopei. Napoli, culla del mondo musicale fin dal XVII secolo, è stata la musa ispiratrice di una intera generazione di pittori russi che provenienti dall’Accademia di Belle Arti  di San Pietroburgo arrivavano sulle spiagge di Chiaia per ammirare e dipingere i  panorami del Golfo. … la città è veramente vasta, bella, affollata, la sua posizione è attraente, la più bella strada, via Toledo, è sempre piena di una straordinaria moltitudine di  gente, tale folla si vede in altre città solo in occasioni di feste, qui, invece, ogni  giorno è così, e la sera essa è talmente trafficata che risulta impossibile  camminare in fretta <…> – tutto questo è straordinario …Così descrisse Napoli nel 1819 Sil’vestr Šedrin, un pittore che fu tra i protagonisti della colonia di artisti stranieri attivi nella capitale borbonica. L’evento ideato e realizzato dal M° Piero Massa all’interno di un progetto intitolato Passioni Virtuose all’ombra di Partenope  si inserisce in un contesto ideale di valorizzazione e promozione della grande realtà storica, culturale che vedeva in  Napoli  una straordinaria fucina artistica e un punto di riferimento indispensabile per l’epoca. E sempre nell’ambito questa azione di promozione e valorizzazione che il Festival proporrà domenica 23 luglio la messa in scena di un intermezzo comico della Scuola Napoletana di Musica del ‘700: La furba e lo sciocco di Domenico Sarro.

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