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Gioia Tauro: si chiude il cerchio intorno alla piena operatività ferroviaria

Redazione

Si chiude il cerchio intorno alla piena operatività ferroviaria del porto di Gioia Tauro.
Con la sottoscrizione dell’atto di concessione demaniale marittima tra il presidente
dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea
Agostinelli, e l’ing. Giuseppe Marta, a capo della direzione operativa infrastrutture
territoriali di Rete Ferroviaria Italiana, anche, l’ultimo miglio di collegamento tra lo
scalo portuale e la rete ferroviaria nazionale passa nella gestione di RFI.
Grazie a questo ultimo atto si completa il mosaico ammnistrativo, curato dal settore
Demanio guidato, ad interim, dal segretario generale ff Pasquale Faraone, che è stato
animato da importanti attività che hanno visto, in una prima fase, l’Autorità di
Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio realizzare il proprio gateway
ferroviario, in base agli standard infrastrutturali richiesti dall’Unione europea.
Si è, quini, passati al trasferimento in proprietà, da parte della Regione Calabria ad
RFI, dell’area compresa tra la stazione ferroviaria nazionale di Rosarno e lo scalo
portuale di Gioia Tauro.
Successivamente, entrambi i Terminalisti (MCT ed Automar), nel dotarsi di aste
ferroviarie interne ai propri piazzali portuali, hanno stipulato il contratto di raccordo
ferroviario con RFI.
Si giunge, quindi, alla giornata odierna che, con la sottoscrizione dell’atto
concessorio di 15 anni, vede RFI assumere la piena titolarità della gestione dell’intera
area ferroviaria portuale, comprese le attività di illuminazione del relativo sedime,

fondamentali a garantire ad MCT ed ad Automar la possibilità di formare i propri
convogli ferroviari sia di giorno che di notte.
Ad animare, ulteriormente, l’operatività dello scalo portuale di Gioia Tauro, lo scorso
15 maggio, anche, l’entrata in servizio delle nuove locomotive Traxx Universal DC
del Polo Logistica del Gruppo Ferrovie dello Stato, operative tra la Campania e lo
scalo portuale calabrese.
Un passaggio strategico che Sabrina De Filippis, amministratrice delegata di
Mercitalia Logistics, ha definito “una combinazione fondamentale per aumentare la
quota di traffico intermodale delle merci attraverso una rete di trasporto sostenibile e
ad alta efficienza, a sostegno delle economie del sud e dell’import-export italiano”.
Grande soddisfazione è stata manifestata dal presidente dell’Autorità di Sistema
portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha evidenziato
<<il continuo impegno dell’Ente a sostegno dell’intermodalità, al fine di assicurare al
porto di Gioia Tauro una maggiore crescita e, quindi, un sempre più spiccato ruolo di
hub logistico di riferimento per l’intero Mezzogiorno>>.

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