Il primo Cittadino, insieme all’assessore all’Urbanistica, Paolo Malara, ed al consigliere delegato al Decoro urbano, Massimiliano Merenda, ha ricevuto una delegazione degli attivisti dello storico centro sociale di Gallico
Il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme all’assessore all’Urbanistica, Paolo Malara, ed al consigliere delegato al Decoro urbano, Massimiliano Merenda, ha incontrato una delegazione delle realtà che animano lo scenario politico, culturale e sociale del parco “Angelina Cartella” per condividere il progetto di riqualificazione dello spazio sociale di via Quarnaro a Gallico.
«I cittadini – ha spiegato Falcomatà – devono essere i veri protagonisti del cambiamento e della trasformazione dei territori che vivono e custodiscono per il bene della collettività. Dai e dalle rappresentanti del “Cartella” sono arrivate proposte interessanti che, adesso, insieme ai tecnici che si stanno occupando del restyling del parco, valuteremo sotto il profilo dell’economicità e della fattibilità così come abbiamo fatto per vico Neforo o via Mercalli, dove gli abitanti hanno avuto un ruolo centrale nei programmi di ammodernamento previsti dall’amministrazione e lo avranno maggiormente durante l’esecuzione dei lavori, coi loro occhi attenti, interessati e vigili su quello che accadrà».
«Intanto – ha aggiunto il sindaco – è stato già calendarizzato un sopralluogo nell’area che sarà interessata dal cantiere di via Quarnaro. Sarà quella l’occasione utile ad esaminare, concretamente, i tanti suggerimenti emersi nel corso di una riunione molto proficua».
Secondo Giuseppe Falcomatà, infatti, «il percorso partecipato è l’unica strada possibile». «Siamo in una fase amministrativa – ha proseguito – dove tutte le modifiche che proponiamo possono essere inserite e quelle avanzate dagli attivisti e dalle attiviste del “Cartella”, cui va il mio ringraziamento per il lavoro fatto in tutti questi anni, meritano la giusta attenzione».
Per l’assessore Malara, «intervenire in quel luogo con un esperimento di coprogettazione va benissimo». «Le risorse esistenti – ha spiegato – servano a fare un investimento per migliorare il parco». Il consigliere Merenda, poi, ha evidenziato le linee di intervento, «suscettibili di cambiamenti anche grazie al contributo dei cittadini». «E’ un bene – ha concluso – il confronto costante e continuo con la comunità».
La delegazione di attiviste e attivisti del Csoa “Cartella” ed i rappresentanti di associazione reggine, che hanno preso parte all’incontro, hanno espresso «apprezzamento per la disponibilità dell’amministrazione comunale ad indire un tavolo di coprogettazione sul progetto che interesserà il Parco Cartella». «Obiettivi comuni – hanno spiegato – saranno l’ottimizzazione delle risorse disponibili e la salvaguardia delle necessità del territorio. E’ indispensabile, per la delegazione, «seguire le linee guida dell’urbanistica ecologica e difendere il libero accesso del parco aperto, fruibile da tutte e tutti, in ogni momento della giornata, fucina di cultura e socialità da ormai ventidue anni».