L’assessore alle politiche sociali del Comune di Reggio Calabria, Lucia Nucera, ha incontrato nei giorni scorsi, a Palazzo San Giorgio, l’editore di ReggioInforma.it, Francesco Nicolò, il direttore responsabile, Elisabetta Marcianò e lo studioso del greco di Calabria, Francesco Marcianò.
Nel corso dell’incontro sono state approfondite le tematiche affrontate dal portale d’informazione, il quale ha deciso di dedicare un’apposita rubrica alla lingua greca di Calabria.
«Il fatto che anche la stampa stia dando spazio a questa tematica, mettendo a disposizione rubriche e articolo – ha affermato l’assessore Nucera – significa che il lavoro portato avanti sino a questo momento sta dando i propri frutti. Di questo sono orgogliosa. In particolare, voglio ringraziare il quotidiano ReggioInforma.it, nato con l’obiettivo di dare risalto alle eccellenze del territorio reggino con un respiro anche nazionale oltre a raccontare le vicende politiche e di cronaca. Lo scopo è soprattutto evidenziare le peculiarità dedicando una rubrica all’area grecanica con articoli scritti sia in greco di Calabria e italiano, attraverso l’ausilio di conoscitori della lingua come Francesco Marcianò, studioso di questa lingua. Ringrazio l’editore Francesco Nicolò e il direttore responsabile Elisabetta Marcianò».
È ormai unanimemente riconosciuta l’attenzione dell’assessore Nucera nei riguardi della lingua greca e della sua valorizzazione in terra di Calabria: «Da persona che parla tale lingua e che ha origini greche – ha proseguito l’esponente dell’esecutivo di Palazzo San Giorgio – ho sempre diretto il mio impegno affinché le minoranze linguistiche siano tutelate difendendole da leggi assurde che, al contrario, ne decreterebbero la scomparsa. In questi anni, sono state tante le iniziative che ho intrapreso per la valorizzazione la lingua greca di Calabria. L’ ultimo in ordine di tempo è il progetto Pame Ambro, che ha coinvolto le scuole del territorio e i ragazzi in incontri che si sono tenuti in orario curriculare come prevede la legge 482/99 per le ore di approfondimento della cultura locale. A questo aggiungo lo sportello per le minoranze linguistiche promosso di recente, e ancora gli incontri tematici in diversi enti, progetti, corsi e iniziative dirette a diffondere la nostra cultura tra la cittadinanza. È importante continuare a valorizzare la lingua greca di Calabria, quale patrimonio di cultura, storia e tradizioni del nostro territorio. Da sempre, ho cercato di porre l’attenzione sulle minoranze linguistiche con progetti, corsi, interventi soprattutto nelle scuole al fine di diffondere e incentivare l’uso della lingua greca, ma anche tramandarne la storia e le tradizioni attraverso le giovani generazioni» ha concluso Nucera.