Investimento da 250 mila euro, a valere sui fondi del React EU. L’accumulo di acqua disponibile passa da 4mila a 24mila litri, con un incremento del 500% da mettere al servizio della comunità per impattare le emergenze idriche
Il Comune ha acquistato due grosse autobotti che andranno ad implementare il servizio Acquedotto e fungeranno da riserva essenziale per contrastare la crisi idrica ed il pericolo incendi.
Particolarmente soddisfatto si è detto il consigliere comunale delegato all’Idrico, Franco Barreca, che, in una nota stampa, promuove l’attività portata avanti dall’amministrazione di Palazzo San Giorgio. «L’acquisto di queste due importantissime autocisterne – ha detto Barreca – risponde ad uno degli obiettivi fissati nelle linee di mandato del sindaco Falcomatà. Adesso, grazie all’arrivo dei nuovi mezzi, siamo nelle condizioni di rispondere in maniera più celere e funzionale alle necessità di rifornimento idrico per i cittadini».
Il salto di qualità è sostanzioso e concreto: «L’accumulo d’acqua passa da 4 mila a ben 24 mila litri, un incremento del 500% sulla risorsa idrica da mettere al servizio della comunità sia per impattare l’emergenza dettata dalla mancanza d’acqua sia per arginare eventuali roghi». Circostanze, queste, che per Barreca «sono da tenere in forte considerazione visti l’approssimarsi dell’estate e l’ormai perenne calo delle precipitazioni nel periodo invernale». «Basti pensare – ricorda il consigliere delegato – come lo scorso anno, non fosse stato per il prezioso supporto dell’autobotte del Corpo della Polizia penitenziaria, avremmo corso seri rischi per l’incolumità pubblica di fronte agli incendi che hanno letteralmente devastato le zone collinari della città. L’occasione, dunque, serve anche per ringraziare i vertici del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria».
«Finalmente – conclude Franco Barreca – il Comune si è reso completamente autonomo anche da questo punto di vista. L’investimento di circa 250 mila euro, a valere sui fondi del React EU, è fra le azioni più significative ed importanti messe a segno dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dall’intera giunta comunale. Fondamentale, in questo senso, è stata l’opera portata avanti dal vicesindaco Paolo Brunetti, nelle vesti di facente funzioni, dall’ex assessora Giuggi Palmenta, dall’Ufficio del Settore Idrico e dal direttore generale Demetrio Barreca che ha costantemente seguito l’iter. A loro va il mio ringraziamento per un acquisto che, personalmente, arriva a coronamento di un impegno costante su un comparto così delicato e che significa tantissimo per la comunità reggina».