Home » San Giovanni in Fiore: scuola, l’amministrazione comunale saluta i bambini delle elementari; “dobbiamo aiutarci a vicenda”, ha detto la sindaca Succurro

San Giovanni in Fiore: scuola, l’amministrazione comunale saluta i bambini delle elementari; “dobbiamo aiutarci a vicenda”, ha detto la sindaca Succurro

Redazione

«Dobbiamo aiutarci a vicenda». È il messaggio che la sindaca di San Giovanni
in Fiore ha mandato ai bambini delle scuole elementari della città, contenuto in un
video di auguri per la fine dell’anno scolastico. «Grazie – ha detto ai piccoli la
sindaca – per il vostro impegno e per la vostra pazienza. Studiate, perché
conoscere vi servirà sempre; specie nelle difficoltà. Soprattutto, sappiate che
insieme possiamo costruire armonia, gioia e serenità. Perciò, vogliatevi bene,
siamo liberi se rispettiamo gli altri». Nella mattinata di venerdì 11 giugno, il
vicesindaco Daniela Astorino e l’assessore comunale all’Istruzione, Patrizia
Carbone, hanno visitato le scuole elementari per sottolineare la vicinanza
dell’amministrazione comunale ai minori, in tutto il loro percorso di formazione e
crescita. Astorino ha portato i saluti del sindaco, ringraziando i bambini e il
personale scolastico per il lavoro svolto. Carbone ha parlato della «solidarietà che a
San Giovanni in Fiore c’è stata nelle fasi critiche della pandemia», della «coesione
tra sanitari, volontari, medici di base, dipendenti comunali, religiosi e rappresentanti
istituzionali, segno di maturità e responsabilità della comunità locale». L’assessore
all’Istruzione ha confermato che, «con il nuovo anno scolastico, i bambini della
Dante Alighieri ritorneranno nel loro istituto, finalmente ristrutturato e reso più
sicuro, bello e accogliente». Carbone ha concluso: «Il Covid ci ha ribadito che una
comunità si sviluppa con la comprensione e il sostegno reciproci. Dal prossimo
autunno, insieme alle scuole organizzeremo delle iniziative specifiche per
recuperare, dopo i mesi di chiusure obbligate, il rapporto dei più piccoli con il
territorio: con la Sila, le sue bellezze, le sue tradizioni, il suo patrimonio culturale;
intanto l’Abbazia florense e Gioacchino da Fiore».

Articoli correlati