Cosa fare, in tempi rapidi, per evitare un nuovo insabbiamento del canale
Stombi.
Questo il tema dell’incontro operativo svoltosi su iniziativa
dell’Associazione “Laghi di Sibari”, negli uffici della stessa, nel
pomeriggio di Sabato 23 Novembre. Una riunione utile a fare il punto
della situazione, ma anche ad intavolare un dialogo con
l’amministrazione comunale cassanese, insediatasi da pochi giorni e
rappresentata, al tavolo del confronto, dal sindaco Gianni Papasso. Con
lui il presidente di AssoLaghi, Luigi Guaragna, e diversi componenti del
direttivo, oltre al neo presidente della sezione sibarita della Lega Navale
Italiana, Ferruccio Lione.
Nel corso della riunione ci si è soffermati, in particolare, sulle
conseguenze delle ultime mareggiate che hanno intaccato i fondali del
canale e della sua foce, facendo materializzare nuovamente lo spettro
dell’insabbiamento. Da qui la necessità di avviare quanto prima gli
interventi di manutenzione, attraverso l’impiego della benna dragante che
tuttavia attende certificazione e collaudo. Su tutte le questioni trattate s’è
registrata la massima disponibilità del primo cittadino a verificare le
soluzioni praticabili e ad adottarle senza indugio. «Siamo soddisfatti del
rapporto di cordialità e piena collaborazione che s’è subito instaurato con
l’amministrazione comunale», commenta Guaragna, «e confidiamo che a
giorni l’impasse possa sbloccarsi, ad iniziare dal collaudo della benna
dragante il cui impiego in maniera sistematica potrebbe garantire le
condizioni di navigabilità dello Stombi». In proposito, è stata anche
riaffermata la volontà di AssoLaghi di affiancare il Comune
nell’adempimento di quegli obblighi che, ina base alla legislazione
regionale, sono stati a quest’ultimo demandati in ordine alla navigabilità
del canale. Resta così sul tavolo la convenzione – approvata a fine
Ottobre sia da AssoLaghi sia da Palazzo di Città, ma non firmata in attesa
dell’insediamento e delle valutazioni della nuova amministrazione
comunale – che prevede una compartecipazione dell’Associazione, in via
sperimentale per un anno – nelle attività di manutenzione e gestione dello
Stombi: attraverso la convenzione, l’Associazione si vedrebbe affidare in
comodato gratuito il pontone galleggiante con benna dragante per il
dragaggio del canale e della sua foce, sulla base di un piano di
manutenzione redatto insieme al Comune ed utilizzando sia fondi propri
sia quelli messi a disposizione dal Municipio, rinvenienti dai
finanziamenti regionali e – per quanto possibile – anche dal bilancio
comunale. «E’ un’ipotesi – sottolinea Guaragna – elaborata negli ultimi
mesi in sinergia proprio col Comune e nella quale crediamo, ma è chiaro
che se dovessero emergere proposte alternative, saremmo pronti a
discuterne, senza pregiudizi, purchè si giunga quanto prima all’obiettivo
che per noi resta primario: assicurare la navigabilità del canale per tutto
l’anno, per favorire il rilancio del centro nautico».
Sibari, 24 Novembre 2019
Associazione Laghi di Sibari
Ufficio di Presidenza