L’assemblea nazionale di Confindustria tenutasi all’Auditorium Parco della
Musica, a Roma, ha visto, come di consueto, una nutrita e qualificata partecipazione
di Unindustria Calabria. A guidare la delegazione calabrese all’incontro annuale che,
per importanza dei temi trattati e per valore degli interventi, è diventato sempre più
baricentrico nell’agenda politica nazionale, è stato il presidente Aldo Ferrara,
coadiuvato dai presidenti delle articolazioni territoriali Giovanbattista Perciaccante
(Cosenza), Domenico Vecchio (Reggio Calabria), Mario Spanò (Crotone) e Rocco
Colacchio (Vibo Valentia), nonché dal presidente regionale Ance, Roberto Rugna,
e dai direttori Dario Lamanna, Rosario Branda e Luigi Leone.
L’incontro, introdotto dalla relazione del presidente di Confindustria, Emanuele
Orsini, ha visto l’intervento del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
«Da parte del presidente Orsini e del presidente Meloni – ha detto Aldo Ferrara al
termine dell’assemblea -siamo stati lieti di aver ascoltato come gli investimenti in
infrastrutture per il Mezzogiorno siano una priorità del Governo così come lo sono
per Confindustria. Zes unica per il Mezzogiorno e incremento della produttività, Alta
Velocità, Ponte sullo Stretto e connessioni sicure e rapide via terra rappresentano
un’opportunità per lo sviluppo che non può essere rimandata. Su questo, registro
quindi un’importante unità d’intenti che trova sintesi nell’impegno del vicepresidente
nazionale Natale Mazzuca che, proprio grazie alla delega alle Politiche strategiche
per lo sviluppo del Mezzogiorno ricevuta dal presidente Orsini, è il catalizzatore del
lavoro dei territori del Mezzogiorno affinché gli investimenti in infrastrutture
strategiche per il Paese si concretizzi al più presto».
Unindustria Calabria all’assemblea nazionale diConfindustria
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